Sono intervenuti l’attore Massimiliano Gallo ed il regista Edoardo De Angelis. Il connubio film-mozzarella di bufala ha funzionato ottimamente ed è stato molto apprezzato.

Si ripete con successo l’iniziativa del Cotton Movie pensata e proposta per stimolare ed avvicinare i giovani piedimontesi e non solo al mondo del cinema. Dopo un percorso cominciato con il regista Ivan Cotroneo ieri sera presso la sala del Cotton Food i riflettori si sono accesi sui personaggi cardine del film “Mozzarella Stories”. Edoardo De Angelis, regista al suo film d’esordio, e Massimiliano Gallo, il cantante melodico sui generis, dopo esser stati omaggiati di una targa consegnata dal sindaco di Piedimonte Vincenzo Cappello, hanno messo a nudo i retroscena più singolari della loro esperienza artistica. Il moderatore del dibattito, Vincenzo Rapa, Presidente della Caserta Film Commission, ha creato il terreno fertile affinché ogn’uno dei due protagonisti della serata esternasse le proprie esperienza professionali andando anche oltre il set di “Mozzarella Stories”. Un film al cinema da settembre 2011 che ha già conquistato il suo gradino del podio portando De Angelis a ricevere il premio come “miglior regista esordiente”, al Gran Galà del Cinema e della Fiction in Campania 2011, mentre il premio come “miglior attore protagonista” è andato all’intero cast maschile del film tra cui Massimiliano Gallo, attore poliedrico e figlio d’arte. Abbiamo chiesto al regista De Angelis: La carta vincente del film sembra essere stata la capacità di mantenere costante l’equilibrio fra tragedia e commedia e ciò è stato possibile sicuramente anche grazie alla scelta di persone prese dal quotidiano. Dopo il successo riscontrato cosa pensano ora quelle persone del film? “Succede che raramente la fonte d’ispirazione si riconosce nella trasfigurazione cinematografica. Ho cercato di creare una storia che raccontasse cose credibili con l’accostamento al paradossale e in questo travalicasse i generi. Un giudizio che mi ha fatto capire di esser riuscito nel mio intento è stato quello di un magistrato che dopo aver visto da spettatore il film ha ammesso un riscontro veritiero con le inchieste che conduce proprio nel casertano”. Mentre a Massimiliano Gallo, in un momento artistico particolarmente fecondo data la sua collaborazione al film di Ozpetek, “Magnifica presenza”, abbiamo chiesto: Quella tipologia di cantante melodico, insieme alla mozzarella di bufala sono due componenti campane per antonomasia. Com’è stato interpretare quel ruolo? “Angelo Tatangelo è un cantante melodico, non neomelodico, che si potrebbe definire come un Julio Igesias dei poveri, per intenderci. Ci ha divertito molto l’idea di mettere in scena un vinto, uno sfigato convinto del contrario”.
Nella foto da sx, Gallo, il sindaco Cappello e il regista De Angelis
Adele Consola quiCaserta