Partiti da pochi giorni, gli interventi al parcheggio interrato di piazza De Benedictis avanzano spediti all’interno del cantiere che per diversi anni è rimasto chiuso e fermo nel centro di Piedimonte Matese, a due passi dal salotto buono della città piazza Roma. Ai primi sopralluoghi in loco svolti lunedì scorso dagli operai della ditta che ha ricevuto in affidamento i lavori, la ‘Termotetti’ di Gioia Sannitica, sono seguiti gli interventi preliminari al terreno rimasto del tutto abbandonato da lungo tempo. Difatti si è reso necessario mettere in atto anzitutto una bonifica dell’area, con la pulizia della vegetazione cresciuta senza controllo e di alcuni rifiuti gettati da qualche cittadino sconsiderato. Sono al via adesso gli scavi veri e propri che vedranno pian piano il nascere di un piano parcheggio nel sottosuolo, e successivamente il ripristino della zona sovrastante dinanzi al Comune, ma soprattutto il recupero dell’oratorio parrocchiale sottratto ai ragazzi, la cosa che più preme al sindaco Vincenzo Cappello e ai colleghi amministratori. Ritardati di qualche mese a causa dei ricorsi presentati al tar Campania dai vecchi progettisti, ricorsi però respinti, il cantiere è entrato quindi in piena attività e dovrebbe concludere la realizzazione delle opere nel giro un anno e mezzo. “Finalmente dopo anni – ha asserito il primo cittadino – siamo riusciti con impegno a risolvere questa questione. Si tratta di una grande occasione per la nostra Piedimonte, per migliorare la regolamentazione della viabilità e della sosta di piazza Roma”.

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