Il Consorzio dei Rifiuti ha investito Prefettura a Questura di questa vicenda. Si auspica che tutto ritorni alla normalità.
Per il terzo giorno consecutivo ha impedito ai camion incaricati alla rimozione dei rifiuti per le strade di uscire. Ma questa volta, oltre al Comune ed ai carabinieri, si è mosso anche il Consorzio Unico. L’ente designato alla raccolta ha infatti chiesto alla Prefettura ed alla Questura di Caserta di intervenire velocemente per mettere fine ad un andazzo che sta causando enormi disagi alla popolazione. Nella mattinata di ieri, così come accaduto nei due giorni precedenti, V. F., sessantenne di Piedimonte Matese, proprietario dell’autoparco nel quale sono parcheggiati i camion della raccolta, ha fatto trovare agli operatori i cancelli chiusi. Così come avvenuto in precedenza, in via Matese, sono dovuti accorrere i carabinieri che hanno denunciato l’uomo alla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere per interruzione di pubblico servizio. Anche ieri, come già accaduto nella giornata di giovedì, il sindaco Vincenzo Cappello, ha dovuto affittare un mezzo privato per consentire agli operatori del Consorzio unico di poter andare in giro per le strade del territorio di Piedimonte Matese a raccogliere l’immondizia per evitare possibili problemi igienico-sanitari. L’affitto del mezzo privato sarà poi addebitato all’ente incaricato della raccolta che si rifarà sul privato. Alla base del gesto del sessantenne ci sarebbero alcuni crediti vantati da lui verso il Consorzio dei rifiuti. L’uomo a suo dire non ha ricevuto da mesi il pagamento del canone di fitto della struttura. Un atto di forza, il suo, che sta però portando all’esasperazione l’amministrazione comunale e lo stesso Consorzio Unico che adesso ha deciso di muoversi in prima persona per mettere fine ad una serie di disagi che si stanno venendo a creare ormai quotidianamente a causa dei cancelli chiusi non permette ai camion di uscire dallo spiazzale dell’autoparco. Già nella giornata di giovedì i carabinieri, insieme all’informativa su quanto accaduto, avevano chiesto per il sessantenne l’emissione di un provvedimento cautelare vista la recidività con la quale l’uomo continua a provocare disagi nel servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani. In serata il sindaco Cappello ha firmato un’ordinanza con la quale ha disposto il noleggio di un mezzo privato anche per la giornata di oggi in modo da assicurare la raccolta.
Vittorio Petraroli Cronache di Caserta