Lo spazio è stato concesso dalla Curia Vescovile. Cappello: “Un’opportunità per ridurre il problema del disagio abitativo…”
A Sepicciano sono comunciati i primi interventi sul terreno che vedrà il sorgere delle abitazioni nella forma dell’autocostruzione associata. I soci della cooperativa sociale ‘Fabiana’, che si impegneranno a realizzare in prima persona le abitazioni sullo spazio concesso dalla Curia Vescovile, si sono riuniti ieri mattina sul posto per le attività preliminari di picchettamento. Con loro il sindaco Vincenzo Cappello, alcuni amministratori, e Carla Barbarella, presidente della Alisei Coop che offre assistenza professionale ai costruttori nell’ambito di questo progetto regionale di edilizia residenziale denominato ‘Cantieri Aperti’, presentato nel mese di dicembre 2009 prima a Napoli e un mese dopo nella stessa Piedimonte, l’unica città assieme a Villaricca a sperimentare in Campania l’iniziativa. Nel centro napoletano i lavori sono già partiti nel mese di luglio, ed è ora il turno del capoluogo matesino di tagliare i nastri di partenza. L’attività di cantiere vera e propria avrà inizio nel mese di settembre. Pur essendo pervenuta alla Direzione dei lavori ogni autorizzazione necessaria, manca ancora quella del Genio Civile per avere il completo via libera all’avvio degli interventi strutturali. Questo progetto di autocostruzione associata è stato indirizzato a nuclei familiari poco numerosi e con reddito basso, ed è una forma sociale di edilizia che ha l’obiettivo di far partecipare alla costruzione i futuri residenti, con conseguente abbassamento dei costi di edificazione e agevolazioni nell’accesso al mutuo per l’acquisto della casa. In questo caso per l’erogazione del mutuo vi è stato il coinvolgimento della Banca Etica, che si è già occupata di mettere a disposizione le risorse, mentre la Regione Campania si impegna a sostenere le spese per gli interessi. E’ stato necessario, per i soggetti selezionati, coalizzarsi in nella cooperativa ‘Fabiana’ per poter portare avanti il progetto che finalmente è molto vicino alla fase operativa che vedrà il realizzarsi di case costruite seguendo tecniche moderne e le più recenti norme sulla sostenibilità ambientale. “E’ di certo una grande opportunità per la nostra città – ha sottolineato il sindaco Cappello – per tentare di ridurre il problema del disagio abitativo che colpisce diverse famiglie, soprattutto quelle giovani, spesso costrette anche a spostarsi per trovare casa. Si spera di cominciare il prima possibile”
Cronache di Caserta