Ammonta a 2.500.000 euro la cifra destinata ai lavori all’Ospedale Civile di Piedimonte Matese. Di questo importo il 20% è a carico dell’Asl e l’80% proveniente da fondi europei tramite la Regione Campania. Il finanziamento regionale è pervenuto perché «l’Asl di Terra di Lavoro è stata l’unica in Campania – ha riferito il commissario straordinario monocratico dell’azienda sanitaria casertana, Gaetano Danzi – a partecipare a un bando rientrante nel finanziamento regionale per l’efficientamento energetico. Abbiamo avuto tale erogazione per la solerzia e la efficacia del nostro ufficio tecnico che, retto dall’ingegnere Massimo Del Grosso, ancora una volta ha dimostrato competenze straordinarie nella preparazione e nella stesura di progetti – ha aggiunto Danzi – di cui tanto abbisognava il nostro presidio ospedaliero di Piedimonte Matese».
Il finanziamento è destinato in particolare alla facciata «che non aveva avuto manutenzione da diversi anni – ha ancora riferito Danzi – e che negli ultimi tempi aveva mostrato concreti segni di cedimento come la caduta di calcinacci, il distacco di intere parti di intonaco». Oltre al restyling esterno «avremo la messa in opera di un sistema per la produzione di energia rinnovabile e pertanto di miglioramento energetico – ha ancora riferito il commissario Asl. È stata prevista, infatti, la realizzazione di un impianto fotovoltaico e di un impianto solare termico in copertura. Inoltre si interverrà sulla climatizzazione, sull’impianto geotermico e di illuminazione. Assieme alla contemporanea sostituzione dei vecchi infissi e la realizzazione di un cappotto termico su tutte le superfici disperdenti. Possiamo tranquillamente affermare – ha concluso Danzi – che il nosocomio di Piedimonte, con il prossimo anno, assumerà tutto un altro aspetto».
Vincenzo Cappello, sindaco della città e componente del Comitato di rappresentanza dei sindaci in seno all’Asl si dice soddisfatto. Da 40 anni non veniva effettuata una manutenzione al presidio ospedaliero della città. «E’ risposta che riusciamo a dare alle nostre comunità che attendevano da tempo una riqualificazione della struttura sanitaria. In più dal prossimo anno si prospetta l’arrivo di concorsi per primari. Assieme a questo – ha concluso Cappello -, dovrebbero arrivare anche nuove aggiunte alle risorse umane, tra medici e infermieri».
Vincenzo Corniello (da Il Mattino)