L’Assessore Costantino Leuci interviene in risposta alle critiche mosse dal consigliere di minoranza Gerardo De Rosa circa le condizioni delle strutture scolastiche di pertinenza comunale, apparse su alcune testate giornalistiche.
“Premetto che sono onorato di ricevere un attacco così scomposto e sconclusionato come quello del consigliere Gerardo De Rosa, perché, in tempi di appiattimento delle differenze politiche, ricorda a tutti la diversa storia e cultura amministrativa tra me e lui, che è uno degli ultimi e disperati ramoscelli del rinsecchito albero berlusconiano, conosciuto dalle nostre parti nella versione cosentiniana e sarriana. E ricorda a me stesso perché alcuni anni fa mi sono impegnato a dare un contributo al rinnovamento politico-amministrativo della nostra città.
Non ricorderò al distratto consigliere quanto è stato fatto per le scuole comunali negli ultimi otto anni, può chiederlo agli studenti di tutte scuole comunali che non hanno perso neanche un giorno di scuola per inadempienze dell’Amministrazione, neanche dopo il terremoto del dicembre 2013, grazie al prontissimo intervento di verifica e messa in sicurezza, seguito personalmente dal sottoscritto; può chiederlo agli alunni della Vitale che finalmente hanno bagni funzionali e sicuri, una palestra efficiente, un’aula magna rinnovata e utilizzabile; può chiederlo ai bambini di Cupa Carmine che mangiano in una mensa nuova e igienicamente adeguata e non sugli stessi banchetti delle attività didattiche; può chiederlo ai genitori di quei disabili che non devono più prendere in braccio i propri figli per fargli superare rampe di scale e barriere architettoniche; può chiederlo ai Dirigenti scolastici e ai docenti che hanno trovato nell’Amministrazione da me rappresentata attenzione e sollecitudine a risolvere problemi e creare collaborazioni.
Gli ricorderò invece che un assessore non decide quali sono le procedure di affidamento di lavori e tanto meno a chi affidarli; a un assessore compete di ascoltare le esigenze, programmare le risposte, stimolare le strutture gestionali dell’Ente affinché operino efficacemente e io questo ho fatto. Ma forse il consigliere De Rosa mi attribuisce altri interventi perché lui così si sarebbe comportato, perché egli appartiene ad una parte politica che costantemente ha confuso politica e gestione dei soldi pubblici.
Infine, devo informare ancora una volta il pervicace consigliere De Rosa che i lavori riguardanti il plesso di Madonna del Pozzo, sono gestiti direttamente dal Dirigente scolastico, che ha ricevuto un finanziamento dal Miur, ha programmato un intervento utilissimo condiviso dall’Amministrazione comunale, ha realizzato con celerità tutto quanto di sua competenza ma si è scontrato con la burocrazia ministeriale che ha ritardato la conclusione dei lavori; il sottoscritto non ha avuto alcun ruolo in questi lavori, se non quello di compiacersi per un’opportunità che ha arricchito il patrimonio scolastico cittadino. Mi pare una situazione semplice da capire, ma se il consigliere desidera, ci possiamo incontrare per una spiegazione con le carte alla mano e alla presenza del Dirigente scolastico interessato”.
Anche il sindaco Vincenzo Cappello replica al comunicato del consigliere De Rosa: “Desidero smentire decisamente quanto affermato da De Rosa e ribadire con forza l’apprezzamento per l’ottimo lavoro svolto in tanti anni dall’assessore Leuci nel settore scolastico, che ha cambiato il volto delle nostre scuole, e la piena fiducia nel suo operato amministrativo, che svolgerà in un altro settore delicato con altrettanto impegno e competenza. Respingo anche il maldestro tentativo del consigliere di minoranza di innescare polemiche tra gli assessori: la realtà è che nella mia squadra c’è la massima collaborazione tra tutti gli assessori e i consiglieri del gruppo di maggioranza per il raggiungimento degli obiettivi, che non sono di questo o quell’assessore ma sono dell’intera amministrazione”.