Il primo cittadino del capoluogo matesino punta ad una vittoria e punta soprattutto ad insediare una squadra di buoni amministratori.
“A tre giorni dalle elezioni che porteranno al rinnovo della Provincia di Caserta non posso esimermi dal fare un bilancio dell’attività svolta su tutto il territorio con tanti incontri e momenti di ascolto e confronto con sindaci, amministratori locali e cittadini”. A parlare è Vincenzo cappello, candidato per il Pd alla Presidenza della Provincia di Caserta. “Tra gli amministratori del casertano – dice – c’è voglia di cambiamento, desiderio di maggiore attenzione ai problemi reali e l’esigenza di migliorare e rafforzare i rapporti tra l’Istituzione provinciale e quella comunale. E’ necessaria una nuova impostazione di governo, di un rinnovato e innovativo modello di governance. È tempo di tornare a progettare i territori insieme con gli amministratori dei territori. Negli ultimi anni il governo della Provincia di Caserta è stato pressoché assente. C’è stata una scarsa attenzione dell’amministrazione per i territori, il che si è tradotto in strade provinciali disastrate, inesistente progettualità in materia di edilizia scolastica e di rifiuti, totale assenza di programmazione e pianificazione territoriale. L’idea di gestione della Provincia mia, e delle liste che mi sostengono, è lavorare secondo una politica di prossimità, più vicina ai cittadini e ai territori. Solleciteremo la Regione e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti affinché si lavori per risanare la viabilità provinciale. In tema di rifiuti intendiamo dialogare e lavorare in sinergia con i Comuni per aprire subito, entro i primi cento giorni, un tavolo regionale con De Luca per attivare finanziamenti europei per un piano serio e concreto di bonifica delle aree inquinate. Abbiamo territori meravigliosi – conclude il Presidente dei Democratici – che vanno valorizzati (dall’alto casertano al litorale domitio) e amministratori competenti e capaci in grado di incidere positivamente sull’immagine della provincia. Casapesenna, Castel Volturno e Casal di Principe, grazie ai loro nuovi amministratori, non sono più terra di Gomorra ma simbolo di legalità e buona amministrazione. E’ da qui che occorre ripartire: dallo spirito dei nostri buoni amministratori per dare un nuovo volto alla nostra Terra di Lavoro”.