La sede dell’ex Ospedale di Piedimonte Matese, in via A. S. Coppola, che ospiterà a breve il Poliambulatorio Asl, sarà anche una buona opportunità per ravvivare il commercio locale. Infatti in quella zona, denominata anche rione Vallata, a seguito del terremoto del dicembre 2013, anche con la chiusura della Chiesa Madre dell’Immacolata Concezione, le attività commerciali ne hanno risentito molto. Il Poliambulatorio sarà quindi occasione per rinvigorire quelle attività commerciali per troppo tempo in crisi. 

Come le altre sedi periferiche di importanti uffici, anche il Poliambulatorio Asl di Piedimonte Matese rischia di scomparire. Tanto si evince da una missiva, che il dottor Emilio Filetti, direttore responsabile del Distretto sanitario di Piedimonte Matese, ha inviato al sindaco della cittadina matesina riferendo che «atteso che il proprietario dell’immobile ha formalizzato la richiesta di risoluzione del contratto di fitto, con la presente, al fine di evitare la sospensione o l’eventuale trasferimento delle attività ambulatoriali e dei servizi sanitari e amministrativi finora attivi nel Poliambulatorio ex Inam – si legge, tra l’altro, nella lettera – ed evitare disagi agli utenti provenienti anche da paesi limitrofi, si chiede alla S.V. di far conoscere con urgenza la disponibilità di un immobile da fornire all’Asl in comodato d’uso di dimensioni di almeno 400mq, con servizi igienici già adeguati o da rendere conformi alle normative sanitarie vigenti, in cui allocare: poliambulatori, sportelli esenzioni ticket e cup, etc.. Si rappresenta che in difetto di disponibilità e/o in caso di mancato riscontro, data l’urgenza di sgomberare i locali, lo scrivente si vedrà costretto a decentrare le attività di competenza del Distretto in altre sedi per garantire alla popolazione l’offerta assistenziale».

Da quanto si legge nella risposta del sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, pare che, almeno per ora, possano tirare un sospiro di sollievo i cittadini di circa 40 comuni che gravano, per quanto riguarda l’assistenza sanitaria, su Piedimonte Matese. «Per le attività enunciate – scrive Cappello – l’immobile sede dell’ex Ospedale di Piedimonte Matese, sito in via A. S. Coppola, struttura di 1250 mq. articolati su tre piani, di recente ristrutturazione, può essere utilizzato per le attività di competenza a tutela della salute della popolazione. A breve il complesso di cui sopra, di cui una piccola parte ospita il Centro Sociale Polivalente “terza età”, sarà liberato da quest’ultimo “Centro Sociale” – scrive ancora il primo cittadino di Piedimonte Matese – e quindi totalmente disponibile all’uso. Inoltre l’allocazione proposta, più ampia di quella richiesta, si presta ad ulteriori spostamenti di uffici e servizi erogati dall’Asl – conclude il sindaco di Piedimonte Matese – con relativo risparmio sui canoni di locazione».
Dunque una soluzione che «per la prima volta si è trovata in tempi molto contenuti. Inoltre, riunendo in un solo edificio tutti i servizi, – ha concluso il sindaco di Piedimonte – si consentirà all’utenza di divincolarsi più tra le varie sedi per usufruire di prestazioni sanitarie». 

 Vincenzo Corniello