Queste le parole di Vincenzo Cappello, Presidente del Pd di Caserta, che ha risposto alla chiamata alle armi del candidato Enzo De Luca nella battaglia elettorale e politica contro Stefano Caldoro per la guida di Palazzo Santa Lucia.
“La Regione non è in
grado di amministrare il proprio
bilancio”. Queste le parole
di Vincenzo Cappello (nella foto a dx), Presidente
del Pd di Caserta, che ha
risposto alla chiamata alle
armi del candidato Enzo De
Luca (nella foto a sx) nella battaglia elettorale
e politica contro Stefano Caldoro
per la guida di Palazzo
Santa Lucia. “Ritengo – ha
detto – che la candidatura di
Enzo De Luca sia in grado di
risolvere il problema delle aree
periferiche della provincia di
Caserta “. Inevitabile il riferimento
al territorio dell’alto casertano- Enzo Cappello è
Sindaco di Piedimonte Matese dove
da tempo si protraggono
problemi legati ai dipendenti
della Comunità Montana. “Questi lavoratori – spiega Enzo
Cappello – non percepiscono lo
stipendio da oltre 14 mesi”.
Forte è la denuncia del Presidente
alla giunta Caldoro
anche per la gestione del trasporto
su gomma e per gestione
della sanità. “Gli
ospedali chiudono e le politiche
sociali sono una vera mortificazione. Dal 2011 la
Regione non manda fondi, o
meglio i fondi stanziati vengono
spesi per altre cose”.
“Nonostante la grave condizione
che stiamo affrontando
insieme a cittadini e ad operatori
e, nonostante i solleciti
che abbiamo inviato, colpisce
l’indifferenza generale che il
mondo dei servizi sociali si
trova oggi a vivere. Da oltre 20
giorni l’erogazione dei servizi
è stata sospesa nei 31 Comuni
dell’Ambito C/4 per via delle
inadempienze regionali e così molte persone si ritrovano in
difficoltà senza che nessuno le
assista nella loro quotidianità
. Inoltre circa 1000 operatori
sociali hanno accumulato i ritardi
per 17 mensilità. Non
possiamo più attendere”.
Enzo Cappello, Presidente del
Coordinamento Istituzionale
dell’Ambito C/4, nei giorni
scorsi, ha partecipato alla riunione
presso il Comune di Caserta
dove il Sindaco Pio Del
Gaudio ha incontrato i Sindaci
della Provincia di Caserta, i
Presidenti dei Coordinamenti
dei Vecchi e Nuovi Ambiti
della Provincia, i rappresentanti
della consulta del Terzo
Settore, dei consorzi e delle
cooperative che gestiscono i
servizi, di associazioni di partneriato
locale, nonchè i segretari
provinciali delle sigle
sindacali, per individuare strategie
condivise utili a sollecitare
le autorità regionali a
intervenire tempestivamente
sui ritardi accumulati sui pagamenti
degli ultimi anni. Nel
frattempo, dinanzi alla ritrovata
pace nel Pd casertano, alla
quale ha fatto appello anche la
Segretari Regionale Assunta
Tartaglione, Enzo Cappello è
in attesa di fissare, di concerto
con Raffaele Vitale, la data
della nuova assemblea provinciale
, presumibilmente per il
prossimo 21 marzo. Cosi’
come è in attesa della sentenza
del Tar Campania verso cui
egli ha proposto ricorso per la
elezione dei componenti del
CdA Asi Caserta. Nel frattempo
procede la marcia verso
Palazzo Santa Lucia al fianco
dell’Uomo del Fare anche se da
molte indiscrezioni egli viene
indicato come il prossimo Presidente
della Provincia di Caserta.
“Non mi candido alle
elezioni regionali – dice -. Ritengo
che la legge regionale
che impedisce ai sindaci di
candidarsi alla regione qualora
non si dimettano 30 giorni
prima del voto sia l’ennesima
mortificazione per la politica”.
Anche Enzo Cappello sostiene
la lista forte di cui parla Enzo
De Luca per la provincia di Caserta
. Tra i nomi che circolano
in via Maielli vi sarebbero
quello di Lucia Esposito , direttamente
chiamata in causa
dallo stesso Enzo De Luca, e
poi Raffaella Zagaria, Dionigi
Magliulo, Giusi Di Biasio, figlia
di Pasquale Presidente del
Consorzio Idrico. CI chiediamo
se sono ancora valide le
proposte di candidatura di
Dario Abbate e Franco De Michele,
assenti alla convention
con Enzo De Luca. Di questo ,
ovviamente, parleremo nei
prossimi giorni.
grado di amministrare il proprio
bilancio”. Queste le parole
di Vincenzo Cappello (nella foto a dx), Presidente
del Pd di Caserta, che ha
risposto alla chiamata alle
armi del candidato Enzo De
Luca (nella foto a sx) nella battaglia elettorale
e politica contro Stefano Caldoro
per la guida di Palazzo
Santa Lucia. “Ritengo – ha
detto – che la candidatura di
Enzo De Luca sia in grado di
risolvere il problema delle aree
periferiche della provincia di
Caserta “. Inevitabile il riferimento
al territorio dell’alto casertano- Enzo Cappello è
Sindaco di Piedimonte Matese dove
da tempo si protraggono
problemi legati ai dipendenti
della Comunità Montana. “Questi lavoratori – spiega Enzo
Cappello – non percepiscono lo
stipendio da oltre 14 mesi”.
Forte è la denuncia del Presidente
alla giunta Caldoro
anche per la gestione del trasporto
su gomma e per gestione
della sanità. “Gli
ospedali chiudono e le politiche
sociali sono una vera mortificazione. Dal 2011 la
Regione non manda fondi, o
meglio i fondi stanziati vengono
spesi per altre cose”.
“Nonostante la grave condizione
che stiamo affrontando
insieme a cittadini e ad operatori
e, nonostante i solleciti
che abbiamo inviato, colpisce
l’indifferenza generale che il
mondo dei servizi sociali si
trova oggi a vivere. Da oltre 20
giorni l’erogazione dei servizi
è stata sospesa nei 31 Comuni
dell’Ambito C/4 per via delle
inadempienze regionali e così molte persone si ritrovano in
difficoltà senza che nessuno le
assista nella loro quotidianità
. Inoltre circa 1000 operatori
sociali hanno accumulato i ritardi
per 17 mensilità. Non
possiamo più attendere”.
Enzo Cappello, Presidente del
Coordinamento Istituzionale
dell’Ambito C/4, nei giorni
scorsi, ha partecipato alla riunione
presso il Comune di Caserta
dove il Sindaco Pio Del
Gaudio ha incontrato i Sindaci
della Provincia di Caserta, i
Presidenti dei Coordinamenti
dei Vecchi e Nuovi Ambiti
della Provincia, i rappresentanti
della consulta del Terzo
Settore, dei consorzi e delle
cooperative che gestiscono i
servizi, di associazioni di partneriato
locale, nonchè i segretari
provinciali delle sigle
sindacali, per individuare strategie
condivise utili a sollecitare
le autorità regionali a
intervenire tempestivamente
sui ritardi accumulati sui pagamenti
degli ultimi anni. Nel
frattempo, dinanzi alla ritrovata
pace nel Pd casertano, alla
quale ha fatto appello anche la
Segretari Regionale Assunta
Tartaglione, Enzo Cappello è
in attesa di fissare, di concerto
con Raffaele Vitale, la data
della nuova assemblea provinciale
, presumibilmente per il
prossimo 21 marzo. Cosi’
come è in attesa della sentenza
del Tar Campania verso cui
egli ha proposto ricorso per la
elezione dei componenti del
CdA Asi Caserta. Nel frattempo
procede la marcia verso
Palazzo Santa Lucia al fianco
dell’Uomo del Fare anche se da
molte indiscrezioni egli viene
indicato come il prossimo Presidente
della Provincia di Caserta.
“Non mi candido alle
elezioni regionali – dice -. Ritengo
che la legge regionale
che impedisce ai sindaci di
candidarsi alla regione qualora
non si dimettano 30 giorni
prima del voto sia l’ennesima
mortificazione per la politica”.
Anche Enzo Cappello sostiene
la lista forte di cui parla Enzo
De Luca per la provincia di Caserta
. Tra i nomi che circolano
in via Maielli vi sarebbero
quello di Lucia Esposito , direttamente
chiamata in causa
dallo stesso Enzo De Luca, e
poi Raffaella Zagaria, Dionigi
Magliulo, Giusi Di Biasio, figlia
di Pasquale Presidente del
Consorzio Idrico. CI chiediamo
se sono ancora valide le
proposte di candidatura di
Dario Abbate e Franco De Michele,
assenti alla convention
con Enzo De Luca. Di questo ,
ovviamente, parleremo nei
prossimi giorni.
Nuova Gazzetta di Caserta