Le due amministrazioni comunali puntano a realizzare un luogo di accoglienza per gli amici a quattro zampe laddove è già attivo da qualche anno un ricovero temporaneo gestito gratuitamente dai volontari dell’associazione animalista “Rifugio mascherina” con l’assistenza del servizio veterinario dell’Asl.
Via libera del Consiglio Comunale allo schema di protocollo d’intesa con il comune di Castello del Matese per la creazione di un canile intercomunale dove poter ricoverare i randagi accalappiati e abbandonati sui rispettivi territori comunali. L’approvazione dell’accordo tra i due enti è arrivata nel corso della seduta dell’assise svoltasi la scorsa settimana, con il voto favorevole della maggioranza di Piedimonte Democratica e della minoranza di Sinistra Matesina e l’astensione dell’opposizione di Progetto Civico per Piedimonte che, pur dicendosi d’accordo con l’iniziativa, ha precisato di non voler dare adito a voci di consociativismo con l’amministrazione che potrebbero derivare da un voto favorevole alla proposta di delibera della giunta presieduta dal sindaco Vincenzo Cappello. Proprio i contatti intercorsi negli ultimi mesi tra i primi cittadini Cappello e Antonio Montone, è stato raggiunto un accordo che prevede la devoluzione di un finanziamento di 80mila euro concesso dal Ministero della Sanità al comune castellano in favore del canile piedimontese che è in fase di costruzione in via Canneto ed anch’esso finanziato con fondi regionali ed una quota di compartecipazione del bilancio comunale per un totale di 380mila euro. Le ulteriori risorse che arriveranno dai fondi messi a disposizione dal comune di Castello del Matese serviranno a migliorare ulteriormente il progetto varato dal municipio piedimontese ed ora in fase di realizzazione nella periferia cittadina tanto che si prevede la consegna della struttura alla città a breve. Le due amministrazioni comunali puntano a realizzare un luogo di accoglienza per gli amici a quattro zampe laddove è già attivo da qualche anno un ricovero temporaneo gestito gratuitamente dai volontari dell’associazione animalista “Rifugio mascherina” con l’assistenza del servizio veterinario dell’Asl. La struttura sta prendendo gradualmente forma e, completata nel giro di un paio di mesi, rappresenterà di certo un punto di riferimento per la cura dei cani, che accolga i tanti randagi che spesso vagabondano per le strade della città, ma anche quelli che già possiedono un proprietario. Esteso su un terreno di due ettari, il canile non soltanto riuscirà ad ospitare i cani senza padrone, in spazi gestiti secondo le norme vigenti e nel pieno rispetto per gli animali, ma grazie ad un ambulatorio veterinario potrà dare assistenza anche a quei cani privati che ne abbiano bisogno, e costituirà una delle strutture pubbliche più importanti della città, segno di vicinanza e di rispetto per gli amici animali, che si muove anche nell’ottica del risparmio per le casse comunali, visto che non sarà più necessario farsi carico di spese per usufruire di canili privati. “Si tratta di un’iniziativa tesa al rispetto della dignità degli amici animali – commentano compiaciuti del risultato dal Comune – un gesto di civiltà e di sensibilità a cui tutti noi dobbiamo dare valore; il nuovo canile diventerà uno dei fiori all’occhiello della nostra città”. La struttura si estenderà su un’area di circa due ettari e conterrà, oltre ai box per ospitare i cani in perfetta osservanza della legge e assicurando il loro benessere, anche un ambulatorio veterinario e spazi per il pensionato di cani privati che abbiano la necessità di essere temporaneamente ospitati. Non mancheranno gli spazi per la sgambatura dei cani e i pannelli fotovoltaici per rendere la struttura autosufficiente dal punto di vista energetico.
Enzo Perretta Cronache di Caserta