Ottantamila euro da parte del Comune di Castello, già finanziati e 360mila da parte del Comune di Piedimonte. Il progetto punta a dotare il capoluogo matesino di un punto di accoglienza fondamentale per gli amici a quattro zampe, usufruibile ora anche dal Comune castellano.
Unire buoni propositi e risorse per migliorare un progetto di notevole valore civico: è l’intenzione dei comuni di Piedimonte Matese e Castello del Matese, prossimi alla stipula di un protocollo d’intesa che permetterà all’Amministrazione del sindaco Antonio Montone di contribuire all’ ampliamento e adeguamento dell’esistente rifugio temporaneo per cani che nella periferia di Piedimonte, in via Baden Powell, dà accoglienza a tanti randagi. Lo schema del protocollo d’intesa che i due Comuni dovranno sottoscrivere è stato approvato dal Consiglio Comunale di Piedimonte che si è riunito qualche giorno fa,un accordo che prevede la compartecipazione di 80mila euro da parte di Castello, somma già finanziata dal Ministero della Salute che si andrà ad aggiungere ai circa 360mila euro del progetto predisposto dal Comune di Piedimonte Matese (finanziamento regionale di 180.643,20 euro integrato con fondi comunali per altri 180mila). La disponibilità di somme aggiuntive da parte del centro limitrofo darà l’opportunità di incrementare la qualità e le dimensioni della struttura e di intervenire così sulla capienza e la funzionalità, adeguandola a tutti gli standard di legge. In cambio il Comune di Castello ne diverrà comproprietario per il 12%, conservando il diritto all’ospitalità per i suoi cani. Un buon esempio di sinergia istituzionale per i due centri, decisi a mettere insieme le forze per potenziare una singola struttura, piuttosto che realizzarne due differenti, con il conseguente abbattimento dei costi e delle future spese di gestione. Approvato nel 2011 dall’Amministrazione Comunale guidata da Vincenzo Cappello, il progetto punta a dotare la città di un luogo fondamentale per la cura dei cani randagi che vagabondano per le strade, ma che sia anche un punto di riferimento per chi già possiede un amico a quattro zampe. L’ambulatorio veterinario ospitato nella struttura darà senza dubbio un contributo importante a tutti i volontari animalisti e soprattutto agli stessi cani, che se in difficoltà potranno essere curati. “Un gesto di civiltà e di attenzione per gli amici animali” –spiega il sindaco Vincenzo Cappello – ma anche un esempio di ottima collaborazione tra città vicine tesa a realizzare una struttura all’avanguardia, dotata di autosufficienza energetica, che sarà utile ad ospitare i cani e pensare al loro benessere in osservanza dei criteri dettati dalla legge. I lavori sono attualmente sospesi in attesa del protocollo di intesa, ma a breve riprenderanno spediti e in pochi mesi il traguardo di questo nuovo servizio sarà raggiunto”.
Nuova Gazzetta di Caserta – Cronache di Caserta