C’è un progetto che vedrebbe l’istituzione del distaccamento presso la sede del Corpo Forestale dello Stato a costo zero. La proposta, più che mai sensata, del sindaco del capoluogo matesino Vincenzo Cappello.
Con la scossa di terremoto, che lo scorso 29 dicembre ha allarmato tutto il «matesino », ritorna d’attualità l’istituzione di un distaccamento stabile dei Vigili del Fuoco in quell’area dell’Alto Casertano. Della questione se ne discute da tempo e, con vari espedienti, si è cercato di portare in zona quello che si ritiene da sempre un servizio non procrastinabile. Non fosse altro perché quella parte di territorio a nord della provincia di Caserta ha una distanza media di circa cinquanta chilometri dalla sede del centro provinciale. Da tale insediamento, infatti, sarebbero facilmente serviti tutti i comuni della zona matesina: da quelli collinari e montani, come San Gregorio Matese, Castello del Matese, Letino, Gallo, Valle Agricola a quelli a valle, da Piedimonte Matese a Caiazzo, passando per San Potito Sannitico, Gioia Sannitica, Alife, Dragoni, Alvignano e Baia e Latina, oppure quelli del versante capriatese, come Sant’Angelo d’Alife, Raviscanina, Ailano, Prata Sannita, Pratella, Ciorlano, Fontegreca e Capriati a Volturno. Ultimamente anche l’amministrazione comunale di Alife, aveva individuato una sede che prevedeva locali idonei ad ospitare la struttura, oltretutto perfettamente concordanti con i parametri definiti con il Corpo dei Vigili del Fuoco ed ancora propriamente atta ad ospitare una caserma dei vigili del fuoco, perché equidistante da tutti i comuni rientranti nella convenzione. Un solo neo nella encomiabile proposta: i costi di gestione troppo onerosi per i comuni aderenti, in particolare in questo periodo di ristrettezze economiche per gli esti territoriali periferici. Con il terremoto, ancor più si è sentita l’esigenza che un tale servizio fosse disponibile a breve distanza. A seguito del sisma, i Vigili del Fuoco stano continuando ad operare, come è stato nell’ultima stagione estiva, nei locali del Corpo Forestale dello Stato Piedimonte Matese. «Ci auguriamo che i Vigili del Fuoco possano rimanere stabilmente a Piedimonte Matese nella caserma del Corpo Forestale dello Stato – riferisce il primo cittadino di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello – per potenziare il sistema di soccorso nell’Alto Casertano in casi di emergenza incendi e di altre calamità naturali. Tale soluzione – conclude Cappello – oltretutto sarebbe a costo zero per i comuni che ne beneficerebbero».
Vincenzo Corniello “Il Mattino”