Il famoso Alberto Manzi, celebre per aver dato lezioni attraverso la rai negli anni 50′ e 60′ sarà ricordato grazie anche alla presenza della moglie e della figlia nel capoluogo matesino.
Due giorni dedicati ai temi dell’apprendimento e alla figura dell’educatore, impreziosite dalla presenza di personaggi autorevoli e professionisti della disciplina. Si tratta delle Giornate di pedagogia, che si terranno nella biblioteca comunale di Piedimonte Matese il 28 e 29 aprile: quattro eventi, promossi dall’Assessorato alla Cultura e Istruzione di Piedimonte con le Piazze del Sapere e l’Associazione Italiana Dislessia, raccolte sotto il nome “Non è mai troppo tardi…”, un titolo che se ai più giovani può non dir nulla, molto invece riporta alla memoria dei più adulti, poiché netto richiamo – il nome è il medesimo – alla celebre trasmissione televisiva degli anni ‘60, che contribuì fortemente all’alfabetizzazione di massa del popolo italiano, grazie soprattutto ai metodi didattici del conduttore e pedagogista Alberto Manzi, il “Maestro d’Italia. E sarà incentrato proprio sulla sua figura il primo degli eventi in programma per la prossima settimana. Alle ore 10 del 28 aprile la biblioteca comunale ospiterà gli interventi di Marina Campanile, Dirigente scolastico del Liceo Giannone di Caserta e del Pedagogico di Alvignano, assieme a Sonia Boni e Giulia Manzi, rispettivamente moglie e figlia del pedagogista televisivo, quest’ultima autrice del libro “Il tempo non basta mai, una vita tante vite”. L’introduzione sarà del sindaco Vincenzo Cappello e dell’Assessore alla Cultura e Pubblica Istruzione, Costantino Leuci. Coordinerà Pasquale Iorio, di Le Piazze del Sapere. Nel pomeriggio invece, alle ore 15, sarà Roberto Farnè, docente di Didattica e Pedagogia speciale dell’Università di Bologna, a parlare al pubblico di Alberto Manzi e della sua eredità pedagogica. Avrà luogo inoltre la presentazione del libro di Rosanna Onorii sulla storia dell’Istituto Magistrale Maria Immacolata di Piedimonte Matese; con l’autrice interverrà madre Adriana Sicilia, all’epoca preside della scuola oggi non più esistente. Giornata ricca anche quella successiva del 29 aprile. Alle ore 10 sarà presentato il libro “Devo solo attrezzarmi”, sui disturbi dell’apprendimento; al saluto di Linda Patrizia Alfieri, Presidente dell’Associazione Italiana Dislessia – sezione Caserta, seguiranno gli interventi di Maria Grazia Guerino, Dirigente Ufficio Scolastico Provinciale di Caserta, degli autori del libro, e della pedagogista Concetta Lombardi. Nel pomeriggio si approfondirà il tema dei disturbi specifici dell’apprendimento con la psicologa e formatrice AID Franca Di Marco. Momento conclusivo sarà la consegna del Premio Don Lorenzo Milani, istituito da ormai tre anni dal Comune di Piedimonte Matese, e conferito a un docente particolarmente distintosi nella propria professione di educatore.
Nuova Gazzetta di Caserta – Cronache di Caserta