Entreranno a pieno regime 24 unità lavorative in più
di Pietro Rossi
Finalmente, ad oltre 28 anni dalle ultime assunzioni consentite dalla ex legge 285/77 per l’impiego giovanile, si è avviato l’iter per il reclutamento di personale di varie categorie presso l’Ente locale pedemontano. L’Esecutivo, infatti, su propulsione del Sindaco, Avv. Vincenzo Cappello, grazie al dinamico attivismo dell’Assessore alle Risorse Umane, dott. Fernando Catarcio (nella foto), ha approvato il nuovo Organigramma Comunale. Lo strumento, già licenziato dalla Delegazione Trattante nella sua interessa nella concertazione del 2 febbraio scorso, prevede un incremento delle risorse umane, che dalle attuali 75 unità passeranno a ben 99. E’ questo un risultato molto atteso anche dai dipendenti, in considerazione che da alcuni anni si sta operando in regime di “sottonumerarietà” nonostante la crescita esponenziale dei servizi territoriali offerti dal Comune. La macchina comunale ha, in effetti, risentito della notevole carenza di organico nonostante l’impegno profuso dai dipendenti, che quotidianamente e spesso con spirito di abnegazione assicurano una molteplicità di mansioni e funzioni, anche al di là delle specifiche competenze, al fine di garantire la regolarità dell’erogazione dei servizi all’utenza. Questa carenza di personale, dovuta alla mancata adozione di atti connessi alla rideterminazione dell’organico, non è trascurabile: basti pensare che le dimensioni della cittadinanza richiederebbero una dotazione organica di ben 109 unità!
L’Amministrazione guidata dal Sindaco Cappello ha inteso sanare questa incongruità e, superando ogni inerzia al riguardo, ha dato il via libera alla riorganizzazione della struttura che rappresenta un primo fondamentale passo verso una maggiore trasparenza e più efficace collaborazione: il tutto a vantaggio della cittadinanza piedimontese.
L’Amministrazione guidata dal Sindaco Cappello ha inteso sanare questa incongruità e, superando ogni inerzia al riguardo, ha dato il via libera alla riorganizzazione della struttura che rappresenta un primo fondamentale passo verso una maggiore trasparenza e più efficace collaborazione: il tutto a vantaggio della cittadinanza piedimontese.