“Chiediamo l’aiuto di tutti perché servono volontari del Sud Italia (visto che le adesioni al Sud sono ancora basse) presso ospedale pediatrico di Gornja Bistra (Zagabria) che ospita bimbi affetti da malattie genetiche”.
L’appello parte direttamente da Nunzia Silvestri, referente per la Campania e la Puglia della Fondazione Internazionale di Volontariato “Il Giardino della rose blu”. “Il Giardino delle Rose Blu” – ha aggiunta la giovane matesina (è infatti nativa di Piedimonte Matese) – “nasce per volontà di Don Ermanno D’Onofrio, fra l’altro, psicologo e psicoterapeuta che è attivo fin dal 1993 nel sociale, in Italia e in particolare nella ex Yugoslavia. Scopo principale della Fondazione è il sostegno all’infanzia in difficoltà ed a tutte le persone più deboli presenti sia nel nostro territorio che all’estero”. Dal 2000 Nunzia Silvestro, reduce con Don D’Ermanno da un’altra esperienza a Sarajevo, coordina i volontari della zona che volontariamente prestano parte del loro tempo (anche una settimana) per stare vicino ai bambini bosniaci. “In tutt’Italia” – ha aggiunto la volontaria – “stanno sorgendo strutture residenziali per minori e donne in difficoltà. Dopo il viaggio in Bosnia, a coronamento dei 15 anni d’impegno nel sociale di don Ermanno, presidente della Fondazione vista la situazione di estrema povertà in cui versano le popolazioni bosniache, è partita un’iniziativa di adozioni a distanza. Non cerchiamo persone in possesso di particolari specializzazioni, ma solamente di uomini e donne che amino i bambini e sappiano donare senza nulla chiedere”. La Fondazione Internazionale “Il Giardino delle Rose BLu” ha istituito anche il progetto delle adozioni a distanza (progetto fornito di tutte le autorizzazioni) e attende solo che le famiglie si mettano in contatto tramite email: nunzia.silvestro@ilgiardinodelleroseblu.org oppure al numero: 3394763059.
Autore Nunzio De Pinto