Cureranno la progettazione esecutiva degli interventi dei sei plessi scolastici rimasti danneggiati. Tutti i progetti approvati e che saranno oggetto di restyling.
Pronte le nomine dei tecnici incaricati della redazione della progettazione esecutiva per la riparazione degli edifici scolastici, della casa comunale e del cimitero vecchio danneggiati dal terremoto del 29 dicembre scorso. Sulla scorta del protocollo d’intesa sottoscritto nelle scorse settimane con la giunta regionale della Campania che ha assegnato oltre 14 milioni di euro in favore degli immobili pubblici di proprietà del comune, l’amministrazione del sindaco Vincenzo Cappello (nella foto) aveva dato disposizione all’ufficio tecnico di provvedere subito all’individuazione dei professionisti abilitati per la redazione delle progettazioni definitive ed esecutive, delle direzioni dei lavori, della contabilità e del coordinamento per la sicurezza in fase di progettazione, e della redazione delle relazioni geologiche, con annessi coordinamenti per la sicurezza in fase di esecuzione, riguardanti i 6 plessi scolastici ubicati sul territorio comunale, il Municipio nell’ala storica che affaccia su piazza Roma e la parte più vecchia del cimitero che hanno subito lesioni e cedimenti strutturali a causa del sisma di magnitudo 4,9 della scala Richter di fine anno che ebbe proprio nel capoluogo matesino e nel distretto sismico dei Monti del Matese il suo epicentro. Il settore lavori e servizi pubblici ha, quindi, emanato un avviso pubblico scaduto lo scorso venerdì cui hanno partecipato diversi professionisti, tanto che da oggi il responsabile ad interim dell’ufficio tecnico Pietro Terreri potrà procedere subito alla nomina di ingegneri, architetti e geologi inseriti all’interno della short list istituita presso il municipio. I tecnici saranno chiamati a preparare i progetti in via definitiva, sulla base comunque degli elaborati preliminarmente redatti all’indomani della doppia scossa di terremoto del 29 dicembre e del 20 gennaio scorsi, ed i loro compensi troveranno copertura finanziaria all’interno del quadro economico di ogni singolo progetto preliminare approvato, ammessi a finanziamento sui fondi dell’Obiettivo Operativo 1.6 e 1.7, giusto protocollo di intesa stipulato tra il Comune e la Regione Campania dello scorso 9 maggio. Tra gli interventi programmati dall’amministrazione ed ora da progettare in maniera esecutiva, figurano i lavori di adeguamento sismico ed igienico-funzionale, mediante opere di demolizione e ricostruzione, della scuola comunale “Cupa Carmine”, per un importo di poco superiore ai 434 mila euro; la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico dell’edificio comunale che ospita la “Giovanni XXIII”, per una cifra di circa 470 mila euro; la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico dell’edificio pubblico sede della scuola elementare “Sepicciano”, per una somma di quasi 366 mila euro; la messa in sicurezza e l’adeguamento sismico dell’edificio pubblico sede della scuola materna “Sepicciano”, per un importo di 378 mila euro; a messa in sicurezza e l’adeguamento sismico dell’edificio pubblico sede della scuola “Madonna del Pozzo, per oltre 342 mila euro; i lavori di adeguamento statico dell’edificio scolastico comunale sede della scuola elementare e materna “Principe Umberto”, per oltre 644 mila euro, i lavori urgenti per l’adeguamento dell’immobile “Casa comunale” alle norme di sicurezza ed igienico-sanitarie, per i quali sono necessari 183 mila euro; i lavori necessari per la riparazione e la messa in sicurezza del cimitero comunale danneggiato dagli eventi sismici del 29 dicembre, per una somma pari a 178 mila e 500 euro.
Cronache di Caserta – Nuova Gazzetta di Caserta