L’amministrazione comunale di Piedimonte Matese ha richiesto un mutuo alla Cassa Depositi e Prestiti per potere fare affidamento sulla provvista necessaria all’acquisto del complesso immobiliare dei Salesiani. di Michele Martuscelli
L’importo richiesto per l’acquisto è di 1.500.000 euro. Nelle settimane appena tascorse il consiglio comunale dl cpaoluogo matesino, con i voti della sola maggioranza di centro sinistra ( il PDL aveva chiesto più tempo per esaminare la pratica e per protesta aveva quindi abbandonato l’aula consiliare) ha dato il via libera di massima con il mandato-autorizzazione a procedere agli adempimenti del caso. Tra i vari adempimenti previsti, anche la variazione al programma triennale delle opere pubbliche per l’adeguamento degli stanziamenti. Adesso un nuovo passo è stato effettuato con la richiesta che è stata avanzata all’agenzia – società per azioni in mano pubblica per la concessione del prestito e del pagamento, una volta formalizzata la compravendita del complesso esteso e cruciale dei suoli, a carico del bilancio comunale. Si tratta di un’area strategica per lo sviluppo della comunità della città di Piedimonte Matese, ancora alle prese con la definizione della nuova ed aggiornata programmazione urbanistica ed economica ( il piano commerciale , di valenza urbanistica , lo ricordiamo è stato commissariato con la nomina di un funzionario ad hoc per l’adozione ). Una pianificazione che deve fare i conti con la definizione delle prescrizioni di ordine idrogeologico ( è in funzione un protocollo con l’autorità di bacino) e con altre progettazioni come la definizione del piano di recupero urbano di via Aldo Moro di cui la regione ha chiesto una serie di integrazioni –modifiche come una nuova dislocazione dell’asse viario previsto nel piano di recupero iniziato quasi un decennio scorso . E sempre nell’ambito della pianificazione urbanistica generale occorre affrontare la tematica del recupero e della valorizzazione del centro antico e del centro storico che da anni attendono azioni di riqualificazione e di sviluppo integrato delle risorse architettoniche e storiche che presiedano questa tipologia del territorio comunale.