Per la fine di Settembre ci sarà l’inaugurazione dei lvori del Pit all’ex Convento di San Domenico
Città di Piedimonte Matese
Provincia di Caserta
Piazza Francesco De Benedictis – 81016 Piedimonte Matese (Ce)
Tel. 0823/786433 – Fax 0823/784430
Il 6 Agosto 2009 è una data storica per la Città di Piedimonte Matese. Grazie alle continue insistenze dell’Amministrazione Comunale, sono stati ritirati gli ultimi 500 reperti archeologici dell’ex Museo Alifano che giacevano nei magazzini del Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal lontano Settembre 1973, dopo i ripetuti furti.
La Città di Piedimonte Matese si riappropria dei suoi tesori (vasi arcaici, greci e romani, lucerne, monili, statue, coppe e ceramica a vernice nera, oggetti in bronzo e fittili votivi), dichiarati nel Consiglio Comunale del Dicembre 2008 patrimonio inalienabile del Comune, i quali narrano la vita e le opere dei suoi antichi progenitori.
L’Amministrazione Comunale ringrazia quanti (soprattutto la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei e la Soprintendenza Archeologica di Caserta e Benevento) hanno collaborato alla messa a punto dello splendido risultato da 40 anni atteso in Città. Si impegna sin d’ora all’allestimento espositivo delle collezioni nella storica sede dell’ex Convento di San Tommaso d’Aquino.
Provincia di Caserta
Piazza Francesco De Benedictis – 81016 Piedimonte Matese (Ce)
Tel. 0823/786433 – Fax 0823/784430
Il 6 Agosto 2009 è una data storica per la Città di Piedimonte Matese. Grazie alle continue insistenze dell’Amministrazione Comunale, sono stati ritirati gli ultimi 500 reperti archeologici dell’ex Museo Alifano che giacevano nei magazzini del Museo Archeologico Nazionale di Napoli dal lontano Settembre 1973, dopo i ripetuti furti.
La Città di Piedimonte Matese si riappropria dei suoi tesori (vasi arcaici, greci e romani, lucerne, monili, statue, coppe e ceramica a vernice nera, oggetti in bronzo e fittili votivi), dichiarati nel Consiglio Comunale del Dicembre 2008 patrimonio inalienabile del Comune, i quali narrano la vita e le opere dei suoi antichi progenitori.
L’Amministrazione Comunale ringrazia quanti (soprattutto la Soprintendenza Archeologica di Napoli e Pompei e la Soprintendenza Archeologica di Caserta e Benevento) hanno collaborato alla messa a punto dello splendido risultato da 40 anni atteso in Città. Si impegna sin d’ora all’allestimento espositivo delle collezioni nella storica sede dell’ex Convento di San Tommaso d’Aquino.
l’ASSESSORE DELEGATO
(ATTILIO COSTARELLA)
IL SINDACO
(AVV.VINCENZO CAPPELLO)
Quello il testo del manifesto murale, a firma del Sindaco, Avv. Vincenzo Cappello e dell’Assessore delegato Dott. Attilio Costarella, apparso in Città dal pomeriggio del 7 Agosto 2009 per celebrare l’evento ‘storico’ del ritorno ‘a casa’ delle prestigiosissime collezioni del Museo ex Alifano, oggi ‘Civico Raffaele Marrocco’. Per dar corso a quanto promesso, domani mercoledì 12 c. m. è prevista presso la Residenza Municipale una riunione operativa di tutte le figure coinvolte (Assessore Costarella, funzionari della Soprintendenza di Caserta e Benevento e dell’Università del Salento in veste di consulenti scientifici dell’Amministrazione Comunale, unitamente alla Prof.ssa Raffaella Martino da poco nominata con decreto sindacale quale componente dell’Ufficio di gabinetto del Sindaco poiché esperta museologa ed archeologa, oltre a rappresentanti d’una ditta romana specializzata in allestimenti museali). Ciò per incominciare a muovere i primi passi verso l’allestimento definitivo del Museo Civico, che dovrà necessariamente passare per l’inaugurazione dei lavori del PIT ex Convento di San Domenico, prevista per la fine del mese di Settembre; nonché per la catalogazione ed il restauro dei reperti appena tornati dal Museo Archeologico Nazionale di Napoli.
Nella foto l’assessore Attilio Costarella