I sostenitori della mozione Bersani a Piedimonte Matese ed Ailano
di Gianfrancesco D’Andrea
Summit fra i vertici locali del Partito democratico, ieri mattina, a Piedimonte Matese e Ailano, i due centri del Matese dove ha fatto tappa Enzo Amendola, candidato alla segreteria regionale del partito per la mozione che sostiene la candidatura dell’ex ministro Pierluigi Bersani per la leadership nazionale. Sindaci, amministratori locali e segretari cittadini del Pd si sono incontrati dapprima a Piedimonte Matese, dove Amendola è stato accolto dal sindaco Vincenzo Cappello e dalla sua maggioranza, poi ad Ailano, dove gli onori di casa sono stati fatti dal sindaco Mario Lanzone. La visita nell’Alto Casertano è cominciata dalla cittadina capoluogo del Matese, una volta baricentro degli equilibri politici di questo ampio versante di Terra di Lavoro, soprattutto ai tempi della vecchia Democrazia cristiana. Il sindaco, Vincenzo Cappello, ha passato in rassegna alcuni degli obiettivi realizzati a Piedimonte Matese durante i primi due anni e mezzo di esperienza amministrativa e, nel corso del suo intervento, ha sottolineato in particolar modo l’unità del partito non solo a livello cittadino ma fra tutti i comuni dell’area: «La forte coesione fra tutti gli iscritti al partito e, soprattutto, fra coloro che hanno responsabilità istituzionali – ha detto – ha permesso al Partito democratico di raggiungere importanti risultati elettorali in tutta la fascia del Matese e dell’Alto Casertano. Ecco perché – ha aggiunto Cappello – questo esempio di virtuosismo politico e istituzionale deve essere esportato anche nel resto della provincia, perché solo attraverso la coesione potremo continuare a giocare una partita importante per il futuro di Terra di Lavoro». Intenti condivisi dallo stesso Enzo Amendola, che nel suo breve intervento ha ribadito senza mezzi termini che «è essenziale in questo particolare momento politico recuperare il ruolo che ogni singola amministrazione comunale riveste sul proprio territorio, per rilanciare l’immagine del partito e per richiamare ciascun amministratore locale ad una precisa e indifferibile assunzione di responsabilità». Presenti, fra gli altri, l’ex deputato progressista Pasquale La Cerra, attualmente direttore sanitario dell’azienda ospedaliera di Caserta, il presidente della Sma Achille Natalizio, il deputato Stefano Graziano, il presidente dell’Asi Piero Cappello, i sindaci di San Potito Sannitico (Angiolo Conte), Valle Agricola (Fernando Pezza), Gallo Matese (Francesco Confreda), Raviscanina (Ermanno Masiello), il presidente della Comunità montana del Matese Fabrizio Pepe, i consiglieri comunali del Pd e i segretari cittadini di Alife e San Gregorio Matese.