Gli studenti e il Comune pedemontano protagonisti della giornata di volontariato. Anche i Baif della Comunità Montana e la Protezione Civile c’erano…
Ancora una volta la Legambiente interviene in occasione della giornata di Puliamo il Mondo, per ripulire aree strategiche del Parco Regionale del Matese, cercando di renderlo più adeguato a raccogliere un turismo di qualità e di dare un contributo concreto alla soluzione dell’emergenza-rifiuti, oggetto di tante polemiche estive tra Enti Locali e Associazioni.Quest’anno, grazie all’adesione della Città di Piedimonte Matese, i volontari coordinati dal Circolo Legambiente del Matese e dal CEDA Rete INFEA, sono intervenuti sabato 26 nelle aree montane di Campo Maiuri e Bocca della Selva dove, anche se il Comune ha garantito per tutta l’estate un regolare svuotamento dei contenitori, vi erano rifiuti sparsi sui prati da turisti incivili ma anche rifiuti ingombranti abbandonati purtroppo da locali. Il lavoro maggiore è stato svolto da circa 100 alunni del 1° e 2° Circolo Didattico e delle Scuole Secondarie di I grado “Ventriglia” e “Vitale”, che hanno partecipato con entusiasmo alla manifestazione guidati dai loro docenti, grazie a dei bus messi a disposizione dall’Amministrazione Comunale, raccogliendo decine di sacchetti di rifiuti (alla fine ne erano più di 80) ed effettuando la raccolta differenziata di plastica e lattine, per recuperare materiali riciclabili e contribuire alla riduzione delle emissioni di CO2.I tanti rifiuti ingombranti invece (ruote di trattori, materassi, reti per letti, ecc.), sono stati rimossi grazie all’intervento degli operatori ecologici del Consorzio Rifiuti CE1, della Ditta Paciello e di alcuni BAIF della Comunità Montana Zona del Matese.Ma l’intervento più significativo, che sarà sicuramente apprezzato da molti amanti della montagna , è stata la rimozione a Campo Maiuri, grazie all’intervento della Ditta Malinconico, dei resti di un servizio igienico in cemento abbandonato da più di un decennio, eliminando finalmente una struttura antiestetica e ricettacolo di rifiuti. La manifestazione, fortemente voluta dal Sindaco Vincenzo Cappello, che è salito a Matese per assistere al lavoro dei volontari e ringraziarli a nome dell’Amministrazione, è stata possibile grazie all’impegno dell’Assessore all’Ambiente, Pino Riselli, e alla Pubblica Istruzione, Costantino Leuci.Un contributo prezioso è stato anche offerto, oltre che dai soci di Legambiente coordinati dal Presidente Nando Pirro, anche dai volontari delle Associazioni “Sci Club Fondo Matese” e “Freestyle Matese Snowboard” e del Gruppo Comunale di Protezione Civile di Piedimonte Matese. Una manifestazione riuscita, quindi, grazie al contributo di tanti: un esempio di collaborazione tra Enti locali, scuole e associazioni da ripetere.Vogliamo sottolineare che per noi, e crediamo anche per i bambini, Legambiente che ha organizzato e tutti i volontari che hanno partecipato, il vero obiettivo non era quello di pulire il bosco, ma lanciare un messaggio a tutti quelli che lasciano i rifiuti e a coloro che hanno il compito e il dovere di ritirarli sistematicamente. Ne sono stati ritirati una grande quantità ma ce ne sono ancora tantissimi.