Si sono incontrati ieri mattina nell’ospedale Ave Gratia Plena di Piedimonte Matese, il sindaco Vincenzo Cappello, accompagnato dal primo cittadino di Pratella Romualdo Cacciola, e il direttore sanitario del presidio ospedaliero Alessandro Accinni, alla presenza di tutti i primari e del direttore amministrativo Marcello Consales. di Michele Menditto
Una riunione mirata a raccogliere e condividere i primi pareri, impressioni, proposte, in vista degli incontri che la prossima settimana si terranno con il sub commissario sanitario dell’Asl Caserta Oreste Perrella, aventi quali oggetto un piano di razionalizzazione delle risorse umane e riorganizzazione del sistema sanitario locale, volto a superare le difficoltà che attualmente si registrano. Una tematica questa già al centro del vertice tenutosi due giorni fa, nel quale la direzione aziendale dell’Asl Caserta, con il commissario Antonio Gambacorta in prima fila, ha incontrato sindaci e direttori sanitari della Provincia per una discussione partecipativa , e che rinviava il dialogo alla settimana successiva. “Ho molto apprezzato – spiega il sindaco Cappello – l’intervento del commissario Gambacorta, per la correttezza e la disponibilità dimostrate a condividere con gli amministratori le più opportune idee relative al piano di riorganizzazione delle strutture sanitarie”.
Il desiderio di fare tutto il possibile per risollevare la sanità casertana fu già espresso da Gambacorta in occasione della sua visita a Piedimonte Matese qualche settimana fa, circostanza in cui il commissario esaminò la struttura ospedaliera e incontrò sindaci e amministratori, i quali mercoledì prossimo torneranno a Caserta per le opportune valutazioni i merito al piano di riorganizzazione sanitaria.
Il desiderio di fare tutto il possibile per risollevare la sanità casertana fu già espresso da Gambacorta in occasione della sua visita a Piedimonte Matese qualche settimana fa, circostanza in cui il commissario esaminò la struttura ospedaliera e incontrò sindaci e amministratori, i quali mercoledì prossimo torneranno a Caserta per le opportune valutazioni i merito al piano di riorganizzazione sanitaria.