L’area Cozzolino è sostenuta da Graziano, Suppa, Natalizio, Cappello, Capobianco, Farina e Pascarella.
Nella foto Rosa Suppa
Il duello Bersani – Franceschini sarà disputato soprattutto sui territori dove si apre un regolamento di conti interno che caratterizzerà le alleanze in seno al Partito Democratico per i prossimi anni a partire dalle copetizioni elettorali provinciali e regionali del 2010. Il 25 ottobre, come si può prevedere, sarà una data importante per i democratici di Terra di Lavoro. Ieri alle 20 sono stati presentati i nomi dei candidati al parlamentino del Pd (nazionale e regionale) che dovrà eleggere il nuovo segretario nazionale con sistema proporzionale. A Caserta oltre al duello tra l’ex consigliera regionale e deputata della Margherita Rosa Suppa in quota Bersani, e l’ex assessore provinciale Lucia Esposito (Franceschini) la competizione più accesa sarà tra i giovani deputati Stefano Graziano (Bersani) e Pina Picierno (Franceschini). Ma a spulciare le liste ci si accorge soprattutto che la divisione interna al Pd si profila con alleanze vecchie ed inedite. Spaccati gli ex Ds così come risultano spaccati gli ex Margherita. Saranno divise in due diverse liste i sostenitori di Bersani ed Amendola. Da un lato l’area cosiddetta Cozzolino i cui principali riferimenti provinciali sono Graziano, Suppa, Natalizio, Cappello, Capobianco, Farina, Pascarella. Dall’altro lato parte dell’area Red dei Ds con i bindiani e i lettiani i cui riferimenti principali sono Caputo, Stellato, Abbate, Greco, Diana. Per Franceschini la lista nazionale è rappresentata da Picierno, con Petteruti (che però sul regionale è candidato con Amendola) e l’ex assessore provinciale all’Università Lucia Esposito.Lotta fraticida, quindi, per conquistare uno scranno nella convenzione nazionale e regionale ma soprattutto per portare uno dei tre candidati segretari sullo scranno più alto del partito.