Oltre a Piedimonte, finanziati i piani di altri cinque Comuni dell’Alto Casertano: San Potito Sannitico, San Gregorio Matese, Castello del Matese, Gioia Sannitica e Alife.
La Regione Campania stanzia i fondi per i Piani comunali di Protezione Civile. E’ stata approvata la graduatoria definitiva degli enti locali ammessi a ricevere le risorse (in totale sono circa 15 milioni di euro a valere sul Por Campania Fesr 2007/2013, per 530 Comuni e 4 Province) destinate alla redazione di questo importante strumento di programmazione utile alla difesa del territorio. Anche sei centri matesini sono stati inclusi tra le amministrazioni comunali ritenute meritevoli di finanziamento: si tratta di Piedimonte Matese, San Potito Sannitico, San Gregorio Matese, Castello del Matese, Gioia Sannitica e Alife. I sei Comuni, che corrispondono proprio a quelli che durante l’emergenza terremoto dei mesi scorsi unirono le energie di intervento e coordinamento delle attività nel Centro Operativo Misto (COM), hanno presentato in forma associata l’istanza per il bando regionale dello scorso 29 gennaio, identificando Piedimonte quale città capofila. All’unione di comuni matesini è stata assegnata la somma di circa 132mila euro da investire in sicurezza e prevenzione, e dunque nell’elaborazione di un Piano di Protezione Civile che sia omogeneo per i diversi territori comunali, che restano comunque accomunati dagli stessi tipi di rischi ambientali e che in questo modo decidono di avviare una forma di collaborazione adoperando un unico organismo per gli interventi a protezione del cittadino. Le risorse sono state difatti stanziate dall’Ente regionale, successivamente all’emergenza sorta all’indomani del sisma del 29 dicembre 2013, per far sì che i comuni non solo si adeguassero alle prescrizioni della Legge 100/2012, ma che dotassero il proprio territorio di strumenti e procedure utili alla difesa da rischi naturali, incluse nuove attrezzature per incrementare l’efficacia delle attività dei volontari. Un’occasione fondamentale per il comprensorio matesino, che non è esente da rischi di varia natura, quelli legati al dissesto idrogeologico ad esempio, oppure alla sismicità, come se n’è avuta da poco esperienza. Il Piano di Protezione Civile punta a identificare tutte quelle procedure e quelle attività da mettere in pratica per fronteggiare le emergenze che sorgono al verificarsi di eventi calamitosi; dunque condizione indispensabile per definire e coordinare gli interventi di soccorso e il ripristino delle normali condizioni di sicurezza. Il Piano sarà perciò essenziale alle comunità dei sei centri matesini, che in caso di emergenza potranno contare su un efficace sistema di intervento e coordinamento dei diversi nuclei di Protezione Civili già operativi e pronti all’intervento in ogni circostanza. “Sono molto contento per queste nuove risorse stanziate dalla Regione in favore della sicurezza dei nostri cittadini – commenta soddisfatto il sindaco Vincenzo Cappello (nella foto), che aggiunge: “Anche questa volta la collaborazione tra tutti i sindaci del territorio ci ha permesso di ottenere un significativo risultato per il bene della nostra terra, superando ogni colore politico e trovando nella condivisione degli stessi obiettivi, una strada comune da percorrere per la sicurezza delle comunità che guidiamo.” Questo nuovo finanziamento si aggiunge inoltre a quelli che il comune di Piedimonte ha già ricevuto mesi fa per sostenere la realizzazione, presso i locali degli ex salesiani, della sede del COM (che include anche un eliporto), utile ai volontari della Protezione Civile al lavoro sul territorio, per un più rapido coordinamento delle operazioni in rete con gli altri comuni.
Nuova Gazzetta di Caserta – Cronache di Caserta