Il sindaco Vincenzo Cappello ha incontrato i proprietari dello stabile, ovvero il gruppo Visone.di Michele Menditto
Le date ci sono e, per sommi capi, anche la durata dei lavori. Nella piccola conferenza stampa tenutasi ieri mattina nel municipio di Piedimonte Matese si è parlato del futuro del cinema-teatro Mascagni, un futuro che sembra più concreto che mai e soprattutto molto vicino. L’incontro è stato difatti l’occasione per presentare ufficialmente il prossimo inizio degli interventi di ristrutturazione edilizia integrale dell’edificio, previsti per la prima settimana del mese di febbraio, che saranno avviati dai proprietari dello stabile, il gruppo Visone, a tutto vantaggio della comunità piedimontese e della stessa struttura che da tempo in via De Cesare attende una sostanziosa e sostanziale “spolverata”, e soprattutto un riutilizzo in chiave culturale tanto desiderato da giovani e adulti del comprensorio, in questi anni di disuso e abbandono. “Sono onorato – ha esordito il sindaco Vincenzo Cappello – di poter finalmente presentare l’inizio dei lavori, un evento davvero importante per la città di Piedimonte. Il recupero del Mascagni era un punto fondamentale del nostro programma elettorale e infatti abbiamo tentato di dare a questo progetto un’attenzione particolare”. Seppur di fronte ad un’iniziativa privata del gruppo Visone, l’amministrazione comunale ha voluto riconoscerne l’utilità pubblica e dare una corsia preferenziale al progetto, facilitandone l’iter in Commissione edilizia comunale, presso la Soprintendenza per i beni architettonici di Caserta, l’Asl Ce/1 e la Regione Campania, che ha finanziato il progetto dei Visone. L’architetto Antonio Visone, presente in conferenza assieme ai collaboratori, gli architetti De Rosa e Occhibove, ha illustrato gli aspetti fondamentali del progetto indicando la prima settimana di febbraio quale periodo di inizio lavori (che dureranno circa un anno, salvo inconvenienti) per riqualificare il teatro e i suoi trecento posti destinati a spettacoli teatrali e cinematografici. Già in cantiere anche un piano industriale che consentirà l’ottimale gestione del teatro, e si pensa inoltre ad una futura pubblicazione sulla ristrutturazione che verrà svolta, vista la grande quantità di materiale storico sia all’esterno che al’interno dello stabile. A subire un restyling però non sarà soltanto la struttura del Mascagni, ma anche l’area antistante, perché come annunciato nell’incontro dall’assessore ai lavori pubblici Antonio Ferrante, sono previsti interventi di messa a nuovo del manto stradale in via De Cesare con la sistemazione di marciapiedi per migliorare la fruizione dell’arteria cittadina, lavori che andranno di conseguenza adattati a quelli destinati al Mascagni. Prospettive rosee dunque per la città di Piedimonte e la sua comunità, con il teatro Mascagni che come il Cinema Paradiso del film di Tornatore si appresta a rinascere, e a rivitalizzare, ci si augura, la città e a dare nuove opportunità al mondo culturale matesino.