Appuntamento con la memoria ieri per un gruppo di giovani scolari frequentanti le quinte elementari delle scuole cittadine. Nell’incontro che si è tenuto in mattinata presso l’istituto “Giovanni Falcone” di S. Domenico si è parlato di guerra e delle sue vittime, in occasione della Giornata della Memoria del 27 gennaio, per la quale è stata allestita nella scuola una piccola mostra ideata dagli stessi studenti. E’ stata una iniziativa promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Cappello, che rientra all’interno del progetto “Ricordiamo insieme”, mirato proprio a valorizzare la memoria storica, anche di quegli episodi meno conosciuti, come l’eccidio di quattro giovanissimi ragazzi avvenuto a Faicchio, quando la seconda guerra mondiale stava per volgere al termine. Evento di cui ieri s’è fatto narratore Emilio Bove, che ha pure scritto un libro a riguardo (“L’ultima notte di Badò”), ospite della giornata, tra gli altri, assieme ad alcuni membri della sezione Piedimontese dell’Associazione Combattenti e Reduci, presieduta da Stefano Micelli, il comandante della Finanza Liliano Liberato e Anna Salomone, conosciuta come la nonnina volante. Testimonianze dei tempi di guerra, ma anche tante riflessioni sugli orrori che causarono vittime, dalla Shoah fino ai soldati caduti. Le ultime parole all’assessore alla cultura e pubblica istruzione Costantino Leuci che, ribadendo l’importanza del ricordo, si è rivolto agli alunni, indicandoli come “future guide della nostra comunità” e dunque custodi del diritto-dovere della memoria. Un altro incontro si terrà invece il 12 febbraio in occasione del Giorno del Ricordo, quando il giornalista del Corriere della Sera Giuliano Gallo incontrerà gli studenti piedimontesi in biblioteca comunale per discutere dell’esodo giuliano.