Funziona e da subito i suoi risultati il servizio di videosorveglianza messo a punto dall’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese.
Il sofisticato sistema di videosorveglianza, per contrastare l’illegalità e per incrementare controllo e prevenzione ha «dato subito frutti insperati – ha riferito il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello – dando repentinamente un notevole contributo alle attività delle forze dell’ordine». Infatti l’impianto che da qualche settimana allarga su gran parte del territorio comunale l’occhio vigile della Polizia Municipale e dei Carabinieri, offrendo loro un valido strumento all’avanguardia che permette di avere a disposizione immagini nitidissime, ha fatto in modo che un gruppo di giovinastri potessero essere acciuffati mentre compivano atti vandalici. Evidenziando che quelle moderne tecnologie possono tenere sotto controllo la sicurezza in città. Sono stati scovati mentre portavano a termine un raid davanti alla scuola «Principe Umberto» di piazza Trutta, nella frazione Vallata. Erano tre minorenni, tutti di età compresa tra i dodici e tredici anni, finiti nei guai perché bloccati dagli agenti della polizia municipale di Piedimonte Matese, sorpresi proprio attraverso quelle telecamere. Tutto è avvenuto nel giro di pochi minuti alle 17 e trenta circa. I ragazzini, avevano raggiunto lo spiazzo antistante il plesso scolastico in sella alle loro biciclette. Una volta pervenuti in piazzetta Trutta avrebbero incominciato a dare sfogo alla loro voglia di distruzione dando il via ad un vero e proprio raid vandalico. Così come accertato dai vigili, il gruppetto avrebbe preso di mira le strutture presenti in zona. In primo luogo si sarebbero scagliati contro le panchine. Poi avrebbero rivolto la loro «attenzione» sui lampioni distruggendone un paio, quasi certamente con il lancio di alcune pietre. Senza minimamente prendere in considerazione che si trovassero in zona centrale e alla luce del sole. Purtroppo, però il loro «passatempo» è stato filmato dalle telecamere del sistema di videosorveglianza presente in zona e da poco installato dal Comune. Videocamere che, collegate con la centrale della polizia municipale hanno permesso agli agenti di osservare quanto stesse accadendo e di intervenire in tempo reale. Con la conseguenza che una volante con all’interno i vigili Borrozzino e Bianchi, ha raggiunto piazzetta Trutta arrivando in tempo per sorprendere i tre minorenni. Al momento dell’arrivo della polizia municipale, i ragazzini erano ancora intenti a rompere i lampioni presenti in zona. Fermati, i giovani sono stati accompagnati al comando dove sono stati convocati anche i loro genitori. Riscontrati di età non punibile, i minorenni sono stati affidati agli stessi congiunti con tanto di ramanzina. Un intervento, che ha di fatto «testimoniato l’importanza della videosorveglianza per il cui progetto la nostra amministrazione comunale – ha concluso il sindaco Cappello – si è battuta tanto per garantire una maggiore sicurezza nel centro e nelle periferie di Piedimonte Matese».
Vincenzo Corniello “Il Mattino”