L’assessore Pinuccio Riselli: “Finita l’emergenza, un grazie anche e soprattutto all’impegno del nostro sindaco Vincenzo Cappello”
E così è stato. L’amministrazione comunale di Piedimonte Matese ha ripulito gran parte della città dagli arretrati di immondizia che giacevano nelle strade. Rimaneva da rimuovere i cumuli depositati ancora presso le utenze della frazione popolosa di Sepicciano e nell’importante arteria cittadina, con molti caseggiati popolari, di via Aldo Moro. Si va avanti a tutto spiano per recuperare le giacenze prodotte da quattro giorni di mancata raccolta delle varie frazioni di rifiuti che hanno fatto saltare il calendario. Il meccanismo tecnico, a cui si è fatto ricorso, è quello di defalcare le risorse per il pagamento anche degli arretrati stipendiali degli addetti alla raccolta dagli oneri contrattuali: le somme necessarie per pagare gli operatori (circa 1.3/500 euro ad unità) saranno tolte dal canone mensile che l’amministrazione versa nelle casse del consorzio unico gestore di gran parte dei servizi tra cui quello principale della raccolta differenziata. Quella degli arretrati è una delle più pressanti esigenze manifestate dagli addetti unitamente alle garanzie occupazionali in seguito alle nuove effettive dopo l’entrata in vigore della legge sulla gestione del ciclo dei rifiuti in Campania. Ancora niente di ufficiale e formale invece in merito all’uscita dal consorzio interprovinciale, anche se l’intenzione dell’amministrazione, vista l’insoddisfazione più volte manifestata in ordine alle difficoltà strutturali e criticità in cui si dibatte il consorzio unico di bacino alle prese un duro braccio di ferro con lo stato di agitazione degli operatori. «Molto probabilmente per venerdì avremo azzerato l’arretrato. Domani (oggi ndr) provvederemo anche alla raccolta del vetro e degli imballaggi di cartone – dichiara l’assessore all’ambiente Pino Riselli – Siamo soddisfatti perché l’amministrazione ed il sindaco in testa è riuscita a venire fuori da questa situazione di emergenza di più e meglio di altri comuni ».
Michele Martuscelli