Il primo provvedimento intrapreso dal sindaco Vincenzo Cappello, insieme all’assessore Fernando Catarcio è volto a tutte quelle persone che vogliono lasciare disposizioni di “fine vita”. Il secondo provvedimento adottato unitamente all’assessore Pino Riselli riguarda la potatura delle siepi.
L’Amministrazione Comunale di Piedimonte Matese guidata dal Sindaco Avv. Vincenzo Cappello (nella foto al centro), ha istituito il Servizio per la tenuta del “Registro dei Testamenti Biologici e disposizioni di fine vita”, allo scopo di rispondere all’attuale esigenza scaturita da una nascente rinnovata cultura dei diritti civili e delle libertà personali. In tal modo, afferma il Sindaco Cappello, l’Amministrazione Comunale da me guidata ha inteso dare ai propri cittadini un forte segnale di civiltà offrendo l’opportunità di esprimere e depositare le dichiarazioni anticipate di volontà, in assenza di una normativa che disciplini la materia. Il “Registro dei Testamenti Bilogici e disposizioni di fine vita”, ha aggiunto l’Assessore Delegato Dott. Fernando Catarcio (nella foto a sinistra), permetterà in particolare, di specificare esattamente quali trattamenti sanitari si deciderà ricevere qualora non si fosse più in grado di esprimere in prima persona, manifestando, altresì, le specifiche volontà da eseguirsi post-mortem quali donazione organi, cremazione e assistenza religiosa. Tutti i cittadini interessati potranno richiedere ulteriori informazioni ad uno specifico Sportello attivato presso l’URP del Comune di Piedimonte Matese oppure contattare il numero telefonico 0823/786431.
Potatura delle siepi. L’arrivo della primavera con la conseguente crescita delle piante e degli arbusti ripropone la problematica della libera crescita dei rami delle varie piante che costeggiano le strade i quali creano restringimento delle carreggiate stesse, limitandone, conseguentemente la normale percorribilità. A tale scopo, il Sindaco di Piedimonte Matese Avv. Vincenzo Cappello ha dovuto adottare un provvedimento per la regolazione delle siepi vive che fiancheggiano le strade vicinali, al fine di evitare pericolo per la pubblica e privata incolumità. L’Ordinanza Sindacale n. 63 del 14.04.2010, stabilisce che i proprietari dei terreni confinanti con le pubbliche vie sono tenuti a regolare le siepi esistenti ai lati delle carreggiate, in modo che non le restringano o danneggino e di recidere i rami delle piante che si protendono oltre il ciglio delle stesse. L’Assessore all’ambiente e al verde pubblico Giuseppe Riselli (nella foto a destra), ha precisato che i lavori dovranno essere eseguiti con urgenza e in ogni modo non oltre il 30 maggio 2010, scaduto tale termine, si procederà senza ulteriore avviso, all’esecuzione d’ufficio e le relative spese saranno poste a carico dei proprietari inadempienti, salvo l’applicazione della sanzione amministrativa a norma di legge. Il Corpo di polizia Municipale è stato incaricato del controllo dell’osservanza di quanto stabilito dall’ordinanza sindacale.