La Giunta guidata dal sindaco Cappello, già a settembre del 2009 preannunciò l’arrivo dei nuovi shoppers. Fu rinviato il provvedimento per venire incontro ai commercianti del posto. Altro che Caiazzo comune capofila…
E’ un’estate biologica quella in arrivo per tutti gli esercenti di attività commerciali di Piedimonte Matese. Si avvicina infatti la data per l’entrata in vigore dell’ordinanza sindacale che imporrà ai commercianti cittadini di distribuire shopper in materiale biodegradabile, in sostituzione di quelli composti in polietilene. Il provvedimento emanato dal sindaco Vincenzo Cappello, che darà tempo per adeguarsi fino al 30 giugno, risale al novembre dello scorso anno, quando il primo cittadino volle dare un segnale forte di attenzione da parte della sua amministrazione comunale verso il rispetto dell’ambiente, e vietò a partire dal 1 febbraio 2010, a tutti gli esercenti operanti nel territorio comunale, sia a posto fisso che itinerante, di fornire ai propri clienti buste non biodegradabili, in sinergia con le disposizione relative alla raccolta differenziata. L’entrata in vigore dell’ordinanza venne poi prorogata di qualche mese, accogliendo le richieste avanzate dai commercianti che avevano da smaltire precedenti riserve di shopper. Il capoluogo matesino è stato il primo comune a prendere questa iniziativa nel territorio, apripista nell’adozione di questa misura ecologica, dimostrando una sensibilità al tema dell’inquinamento. Convinto della sua utilità, il sindaco Cappello è fiducioso nell’iniziativa, sperando possa essere presa d’esempio da molti comuni per far qualcosa di concreto per la tutela ambientale.
E in città l’amministrazione comunale, in particolare l’assessorato all’ambiente retto da Giuseppe Riselli, continua a insistere con l’incessante attività di sensibilizzazione della cittadinanza verso le norme della differenziata, con l’affissione di avvisi pubblici, visto che una fetta della cittadinanza sembra non aver ancora recepito l’importanza di prestare attenzione e avere senso di responsabilità nel disfarsi dei rifiuti.
E in città l’amministrazione comunale, in particolare l’assessorato all’ambiente retto da Giuseppe Riselli, continua a insistere con l’incessante attività di sensibilizzazione della cittadinanza verso le norme della differenziata, con l’affissione di avvisi pubblici, visto che una fetta della cittadinanza sembra non aver ancora recepito l’importanza di prestare attenzione e avere senso di responsabilità nel disfarsi dei rifiuti.
Michele Menditto