Anche per quest’anno, tutti i contribuenti potranno – in fase di compilazione delle loro dichiarazioni dei redditi (CUD, modello 730, modello UNICO) relative al periodo di imposta 2009 – destinare il 5 per mille della loro imposta sul reddito delle persone fisiche/IRPEF ad alcuni soggetti per il sostegno delle attività di questi (articolo 63 bis del decreto legge 112/2008, convertito dalla legge 133/2008).
IL 5 PER MILLE NON SOSTITUISCE L’8 PER MILLE E NON E’ UNA TASSA AGGIUNTIVA
Cambia soltanto il destinatario di una quota pari al 5 per mille della tua dichiarazione dei redditi: invece di andare allo Stato, essa sara’ assegnata al Tuo Comune di residenza o all’ente o associazione che avrai scelto.
Cambia soltanto il destinatario di una quota pari al 5 per mille della tua dichiarazione dei redditi: invece di andare allo Stato, essa sara’ assegnata al Tuo Comune di residenza o all’ente o associazione che avrai scelto.
COME POSSO SCEGLIERE DI DESTINARE AL MIO COMUNE IL 5 PER MILLE?
E’ previsto, in allegato a tutti i modelli per la dichiarazione dei redditi, un apposito modulo o sezione. Per scegliere il Tuo Comune di residenza quale destinatario del 5 per mille e’ sufficiente firmare nel riquadro che riporta la scritta “Sostegno delle attività sociali svolte dal Comune di residenza”.
Compila il modulo 730, il CUD oppure il Modello Unico;
1. firma nel riquadro “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale…
Compila il modulo 730, il CUD oppure il Modello Unico;
1. firma nel riquadro “Sostegno delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale…
2. indica il codice fiscale del Comune di Piedimonte Matese: 82000790616.
3. Può destinare il 5×1000 anche chi non compila la dichiarazione dei redditi, ovvero la persone che hanno solo il modello CUD fornitogli dal datore di lavoro o dall’ente erogatore della pensione.
PERCHE’ AFFIDARE IL 5 PER MILLE AL COMUNE?
PERCHE’ AFFIDARE IL 5 PER MILLE AL COMUNE?
Perche’ il Tuo Comune sei Tu, e perche’ serve a sostenere la spesa sociale, cioe’ quegli interventi fatti dalla Tua amministrazione comunale per alleviare tutte le situazioni di disagio che probabilmente hai sotto gli occhi anche Tu.
MA IL MIO COMUNE NON HA GIA’ FONDI A SUFFICIENZA PER FARE QUESTO?Purtroppo no. Anche nel 2009 il Fondo nazionale per le politiche sociali, che serve a finanziare gli interventi sul territorio per le attivita’ sociali e che quindi viene destinato a tutti i Comuni, e’ stato fortemente ridimensionato. Dare al Comune il 5 per mille, aiuta a recuperare almeno una parte dei fondi che sono venuti a mancare per aiutare le fasce piu’ bisognose della popolazione, anche nella Tua citta’.
E IL MIO COMUNE COME UTILIZZERA’ I FONDI DERIVANTI DAL 5 PER MILLE?Proseguendo e ampliando i servizi sul versante del sociale. Da solo – se i fondi che ricevera’ saranno sufficienti – o associandosi con altri Comuni. Utilizzando le proprie strutture e avviando collaborazioni con enti o associazioni che operano nel sociale. Della destinazione delle somme il Comune redigera’, comunque entro un anno dalla concreta ricezione di queste, un apposito rendiconto, accompagnata da una relazione illustrativa.
COSA SUCCEDE SE NON FIRMO PER IL 5 PER MILLE?
Non risparmi nulla e non aiuti nessuno. Perche’ le quote di 5 per mille che saranno realmente assegnate saranno esclusivamente quelle dei contribuenti che avranno fatto la loro scelta, apponendo la firma sul modulo allegato alla dichiarazione dei redditi. Se non firmi, quei fondi rimarranno allo Stato. Se firmi per il Tuo Comune, rimarranno a disposizione della Tua comunita’.Se vuoi saperne di piu’ puoi rivolgerti agli uffici amministrativi del Tuo Comune, o chiedere al Tuo commercialista. E’ una cosa semplice che non ci costa niente.
L’Assessore alle Finanze Rag. Corrado Pisani
L’Assessore alle Finanze Rag. Corrado Pisani
Il Sindaco Avv. Vincenzo Cappello