Anche la parte alta della città sarà servita dalla rete metano. Pressioni da parte dell’Amministrazione Comunale per far attivare il servizio.
Le fiammelle del gas metano si accenderanno anche presso il quartiere San Giovanni . Sono in via di completamento i lavori di realizzazione della rete di fornitura del Gas metano nel più antico centro storico di Piedimonte Matese, che come ogni rione caratterizzato da un tessuto urbanistico fragile è afflitto da una serie di disagi in materia di servizi pubblici. Si tratta , in questo caso di un servizio atteso da anni: se gran parte della città e del centro urbano rientra nella dotazione della rete di allacciamento l’area di San Giovanni, la parte alta della città matesina, è rimasta fino a pochi mesi fa sprovvista del servizio di somministrazione del gas metano. La sollecitazione, recependo le richieste dei residenti del quartiere, è arrivata dall’amministrazione comunale che ha invesito del problema il presidente del consorzio metano Roberto Vitelli ed il vicepresidente e sindaco di Raviscanina Ermanno Masiello che hanno messo in moto l’iter per la realizzazione dei lavori di scavo e di impianto delle tubazioni che porteranno il metano anche nelle abitazioni del quartiere che ospita gran parte del patrimonio storico ed artistico della città a cominciare del complesso monumentale di San Domenico (qui dovrebbe essere riaperto entro l’autunno il museo) ed il palazzo ducale da recuperare, oggetto di un braccio di fero con risvolto giudiziario con la regione Campania in merito al finanziamento negato a seguito di un avviso pubblico e della relativa valutazione negativa di inammissibilità. I lavori sono in corso di effettuazione ed ultimazione ad opera della Cogeme di Piedimonte Matese. Da rilevare che con un altro intervento è stato messo a norma un altro serio problema che pesava sul quartiere, almeno nel tratto superiore di via Cila, quello degli scarichi fognari che prima finivano nel rivo ed adesso sono stati canalizzati nella rete fognaria generale nell’ambito di un autonomo programma di lavori di mitigazione del rischio idrogeologico. Quanto alla funzionalità democratica del consorzio intercomunale del metano è da anni che non si riunisce l’assemblea generale per l’approvazione dei bilanci e consuntivi.
Michele Martuscelli