Versava in precarie condizioni, ora grazie all’abnegazione di alcuni giovani volontari ed al sostegno continuo dell’Amministrazione Comunale, la struttura assume le caratteristiche per una ottimale forma di accoglienza delle bestiole abbandonate
Da “rifugio precario”,pur con una serie di interventi di miglioramento eseguiti (tra cui la microchippatura dei cani), a canile con tutte le caratteristiche di questa forma di accoglienza. E sarà una struttura pubblica. Finalmente, in quanto il comprensorio non ha strutture a conduzione interamente pubblica . Una sostanziosa richiesta di finanziamento per la realizzazione di un vero e proprio canile comunale seconda la tipologia di strutture previste e riconosciute dalla regione Campania nell’ambito della disciplina introdotta per fronteggiare ancora meglio, come prescrive la legge, il fenomeno del randagismo con i suoi riflessi socio-sanitari di prevenzione collettiva. Una richiesta (in corso le varie autorizzazioni settorali) a supporto di un apposito progetto preliminare predisposto dall’ amministrazione comunale di Piedimonte Matese che è stato approvato in giunta su proposta dell’assessore all’ambiente Costantino Leuci. La struttura esistente è gestito con estrema abnegazione da un gruppo di volontari mentre l’amministrazione si accolla gli oneri legati all’alimentazione dei randagi che sono assistiti da personale veterinario specialistico. “Credo che siamo riusciti a dare una certa stabilità di intervento- dichiara il sindaco Vincenzo Cappello e con questa nuovo intervento candidato ad un consistente finanziamento potremmo avere condizioni logistiche ancora più appropriate. Noi la nostra parte l’abbiamo fatta e continueremo a farla.” conclude Cappello. Da segnalare che è stato anche attivato un corso per guardie zoofile che saranno adibite a compiti di volontariato . Nelle prossime settimane sarà anche aperto un ufficio su queste problematiche che possa funzionare da punto di riferimento per gli utenti per ogni tipo di informazione.
Michele Martuscelli Nuova Gazzetta di Caserta