Il primo vittima di una rapina in casa dai toni ancora oscuri. Il secondo Papa, ha visto il suo Comune oggetto di un incendio doloso che ha coinvolto i mezzi comunali deputati alla raccolta dei rifiuti.
Solidarietà dal sindaco Vincenzo Cappello al suo collega Marcello De Rosa, sindaco di Casapesenna rapinato in casa da delinquenti. Il primo cittadino del capoluogo matesino, presidente dell’Assemblea Provinciale del Partito Democratico di Caserta, ha così voluto far sentire il suo personale sostegno al suo omologo di Casapesenna Marcello De Rosa, che due notti fa assieme alla sua famiglia è rimasto vittima di un vergognoso episodio di delinquenza nella propria abitazione.“Manifesto tutta la mia vicinanza alla famiglia del collega sindaco Marcello De Rosa, per questa brutta esperienza avvenuta tra le mura domestiche, che immagino sia difficile da dimenticare. Auspico al più presto l’identificazione dei malviventi da parte delle forze dell’ordine, e soprattutto una rapida ripresa dal trauma causato da questa spiacevole disavventura”. Allo stesso modo Cappello, manifesta la vicinanza anche al sindaco di Santa Maria la Fossa Antonio Papa, il cui Comune durante la notte scorsa è stato oggetto di un incendio doloso che ha coinvolto i mezzi comunali deputati alla rimozione dei rifiuti. Un episodio increscioso da stigmatizzare, e che getta una cattiva luce sul territorio casertano.
“La mia personale vicinanza anche al collega sindaco Antonio Papa per l’atto intimidatorio subito – dice Vincenzo Cappello – certo che questa vicenda non metterà a rischio il buon prosieguo dell’amministrazione della città”.