Le aree saranno donate al Comune dall’Enel in comodato d’uso gratuito. Il sindaco Cappello: “Orgogliosi di questa iniziativa…”
La giunta comunale, presieduta dal sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, ha deliberato all’unanimità di accettare la proposta fatta dall’Enel. Il Comune accetterà infatti di usufruire in comodato d’uso gratuito dei locali messi a disposizione dall’ente che fornisce l’energia elettrica. All’interno sarà istituita la mensa per i poveri. La decisione di prendere i locali in comodato d’uso è stata presa a seguito dell’ultima riunione che il primo cittadino ha avuto con gli assessori nei giorni scorsi. Durante la giunta è stato deliberato di approvare la bozza di contratto elaborata dall’Enel che affiderà gratuitamente al Comune lo spazio precedentemente utilizzato per la mensa dei dipendenti. E’ stato così dato mandato al responsabile del settore Lavori e Servizi pubblici di verificare le attuali condizioni dello spazio che sarà destinato alla mensa per i poveri per poi stilare un progetto di recupero per assicurare la funzionalità della struttura. La decisione è stata così comunicata ai capigruppo consiliari ed è stata affissa all’Albo pretorio. Il provvedimento si è reso necessario visto che da quasi sei anni, dopo il trasferimento da piazza Europa, al centro di Piedimonte Matese, a Presenzano, la mensa per i poveri aveva praticamente cessato le attività. Oltre all’uso in comodato gratuito dei locali offerti dall’Enel, l’amministrazione comunale ha trovato uno sponsor privato che ha già dato la piena disponibilità a coprire i costi della ristrutturazione. Sarà invece la Diocesi con la parrocchia e la Caritas a provvedere alla gestione della mensa. Il progetto di riaprire una mensa destinata alle persone meno abbienti è nato in piena sintonia con la Diocesi di Alife-Caiazzo che, insieme al Comune pedemontano, ha ideato la realizzazione del progetto. L’iniziativa, tra le altre cose, arriva in coincidenza con la visita delle reliquie di Sant’Antonio da Padova, il santo che per eccellenza si distinse per le sue opere di carità verso i poveri. Fondamentale per la realizzazione del progetto anche l’opera della Caritas. “L’accordo stipulato ci rende molto orgogliosi – ha dichiarato il sindaco Cappello – A costo zero l’amministrazione potrà adesso offrire un luogo dove i meno abbienti potranno riunirsi e, soprattutto potranno usufruire di cibi caldi e di dei beni di prima necessità”.
Nella foto sa sx il sindaco di Piedimonte Matese, avv. Vincenzo Cappello, don Cesare Tescione parroco di San Marcellino e il vescovo della Diocesi Alife – Caiazzo, Mons. Valentino Di Cerbo
Diego Riccio Cronache di Caserta
Nella foto sa sx il sindaco di Piedimonte Matese, avv. Vincenzo Cappello, don Cesare Tescione parroco di San Marcellino e il vescovo della Diocesi Alife – Caiazzo, Mons. Valentino Di Cerbo
Diego Riccio Cronache di Caserta