Nei giorni scorsi la giunta ha adottato la delibera. Il sindaco Vincenzo Cappello: “Un progetto che va nella direzione della riqualificazione della struttura”
Ancora giovani al centro dei programmi del Comune di Piedimonte Matese. L’amministrazione comunale, da sempre attenta alle problematiche sociali ed in particolar modo quelle giovanili, ha deliberato nei giorni scorsi di partecipare all’avviso pubblico riguardante l’obiettivo operativo: “Città solidali e scuole aperte – Potenziare e qualificare il sistema delle infrastrutture sociali, per l’istruzione e di conciliazione, attraverso i Piani di Zona Sociale, al fine di contribuire ad elevare l’accessibilità e l’integrazione dei servizi territoriali per i cittadini”, e all’ obiettivo operativo G2: “Sostenere l’azione nelle aree urbane degradate dei centri multifunzionali per l’integrazione sociale e lavorativa di soggetti deboli e nelle aree marginali e a rischio di desertificazione”. E’ stato così dato il via in tempi rapidissimi all’iter progettuale. La giunta comunale di Piedimonte Matese guidata dal Sindaco Vincenzo Cappello (nella foto), ha approvato il progetto definitivo, relativo alla realizzazione di un centro polifunzionale nel Complesso Immobiliare di Via don Bosco (ex Salesiani), per un importo complessivo di 1.200.000 euro, di cui 175.000 euro a carico del bilancio Comunale, e trasmesso gli atti alla Regione Campania per candidare l’iniziativa a finanziamento. Particolarmente innovativo il progetto tecnico che prevede interventi di riqualificazione per il contenimento dei consumi energetici nell’ottica di una maggiore sostenibilità ambientale. Le attività a svolgersi nel centro, gestite dal Comune e supportate dall’apporto di Enti ed Associazioni del territorio, consisteranno in info-point; spazi di ascolto ed orientamento, laboratori per il sostegno scolastico, laboratori per il superamento del “digital divide”, laboratori di peer education, laboratori volti a sviluppare la creatività nei settori arte, musica, cultura, spettacolo nonché attività ludiche e ricreative. La città in questo delicato momento socio-economico non può permettersi di perdere la funzione urbana e di cardine territoriale da sempre avuta dal centro salesiano. Non esistono infatti sul territorio matesino strutture dedicate ai giovani ed ai soggetti a maggior rischio di esclusione sociale e che siano paragonabili a quella in oggetto. “Il provvedimento – ha spiegato il sindaco Cappello visibilmente soddisfatto – va nella direzione di una complessiva riqualificazione dell’opera al fine di perpetrare il ruolo sociale e di fulcro per i giovani del complesso di via Don Bosco”. La struttura, infatti, sarà a disposizione dei giovani che non solo potranno praticare attività sportiva all’interno del centro polivalente ma potranno socializzare tra di loro.
Diego Riccio Cronache di Caserta
Diego Riccio Cronache di Caserta