La costruzione della nuova scuola dell’infanzia è stata finanziata dalla Regione Campania ed è stata un’opera che il sindaco di Piedimonte Matese, Vincenzo Cappello, ha voluto in prima persona per rilanciare il popoloso quartiere di via Aldo Moro.
Hanno preso il via in questi giorni i lavori di realizzazione della nuova e avveniristica scuola per l’infanzia, ecosostenibile e antisismica, che sorgerà invia Aldo Moro nell’ambito del progetto di recupero urbano del popoloso quartiere di Piedimonte Matese, finanziato dalla Regione Campania e fortemente voluto dall’Amministrazione comunale retta da Vincenzo Cappello per dare una svolta alla qualità della vita dei cittadini residenti, migliorando la vivibilità e il decoro urbano dell’area. Dopo l’avvio di una prima parte degli interventi previsti dal finanziamento regionale, che da alcuni mesi hanno permesso di intervenire su strade, marciapiedi, tratto fognario e illuminazione, si muovono adesso i primi passi della messa in opera di questa nuova struttura pubblica che nascerà lungo l’arteria della città.
Si tratta di un edificio di particolare importanza, in quanto sarà la prima struttura a livello regionale, e non solo, ad essere realizzata interamente in legno sfruttando i criteri della bioedilizia, assicurando ai piccoli utenti prima di tutto la massima sicurezza in caso di eventi sismici.
Ulteriore punto di forza del progetto in fase di realizzazione sarà il peso economico relativo alla gestione del nuovo asilo, in quanto la struttura, grazie proprio a tutti i vantaggi che comporta la bioedilizia, sarà praticamente a costo zero, in termini di gestione, per le casse comunali,poiché sfrutterà i benefici dei materiali come il legno e le fibre naturali, e quelli del risparmio energetico con l’uso di pannelli solari per la produzione di dell’energia necessaria al suo funzionamento.
Insomma, un bel fiore all’occhiello per Piedimonte Matese e per l’Amministrazione comunale, che si pregia così di un primato molto importante e possibile apri pista di un nuovo sistema costruttivo,già in forte espansione in tutta Italia, in particolare per quanto riguarda le strutture pubbliche che purtroppo sono oggi troppo usurate, pericolose e dispendiose per tutte le varie Amministrazioni.
Contestualmente al piano di recupero urbano, grazie al finanziamento regionale è prevista anche la nascita di un centro servizi e di una struttura sportiva, oltre a una nuova arteria stradale che permetterà agli automobilisti di accorciare le distanze tra via Aldo Moro e via Canneto.
“Era un intervento necessario – sottolinea il sindaco Cappello – il quartiere da troppo tempo attendeva delle risposte, delle iniziative dedicate alla sua valorizzazione. L’Amministrazione comunale è finalmente riuscita a mettere in campo azioni concrete per permettere a quest’area densamente abitata di dotarsi di nuovi servizi, così da migliorare la qualità della vita dei residenti e allo stesso tempo predisporre un restyling funzionale del quartiere”.
Si tratta di un edificio di particolare importanza, in quanto sarà la prima struttura a livello regionale, e non solo, ad essere realizzata interamente in legno sfruttando i criteri della bioedilizia, assicurando ai piccoli utenti prima di tutto la massima sicurezza in caso di eventi sismici.
Ulteriore punto di forza del progetto in fase di realizzazione sarà il peso economico relativo alla gestione del nuovo asilo, in quanto la struttura, grazie proprio a tutti i vantaggi che comporta la bioedilizia, sarà praticamente a costo zero, in termini di gestione, per le casse comunali,poiché sfrutterà i benefici dei materiali come il legno e le fibre naturali, e quelli del risparmio energetico con l’uso di pannelli solari per la produzione di dell’energia necessaria al suo funzionamento.
Insomma, un bel fiore all’occhiello per Piedimonte Matese e per l’Amministrazione comunale, che si pregia così di un primato molto importante e possibile apri pista di un nuovo sistema costruttivo,già in forte espansione in tutta Italia, in particolare per quanto riguarda le strutture pubbliche che purtroppo sono oggi troppo usurate, pericolose e dispendiose per tutte le varie Amministrazioni.
Contestualmente al piano di recupero urbano, grazie al finanziamento regionale è prevista anche la nascita di un centro servizi e di una struttura sportiva, oltre a una nuova arteria stradale che permetterà agli automobilisti di accorciare le distanze tra via Aldo Moro e via Canneto.
“Era un intervento necessario – sottolinea il sindaco Cappello – il quartiere da troppo tempo attendeva delle risposte, delle iniziative dedicate alla sua valorizzazione. L’Amministrazione comunale è finalmente riuscita a mettere in campo azioni concrete per permettere a quest’area densamente abitata di dotarsi di nuovi servizi, così da migliorare la qualità della vita dei residenti e allo stesso tempo predisporre un restyling funzionale del quartiere”.