Tra gli obblighi la cessione al Comune di un’area di 800 metri quadrati da destinare a verde pubblicO. Guarda la video intervista al sindaco Vincenzo Cappello
La seduta di Consiglio del venti novembre ha visto non solo l’approvazione del rendiconto di gestione dell’anno 2010, di alcuni debiti fuori bilancio e la nomina dei membri della Commissione locale per il Paesaggio, ma anche la pianificazione della realizzazione di 12 unità immobiliari di autocostruzione, secondo un esperimento pilota di autocostruzione edilizia che la Regione Campania nel 2008 ha ubicato in un Comune della Provincia di Napoli (Villaricca) e in un Comune della Provincia di Caserta (Piedimonte Matese) attraverso l’indizione d’un apposito bando di gara, molto positivamente salutato dal Sindaco Vincenzo Cappello (nella foto) e dall’assessore all’Urbanistica e all’Edilizia Pubblica e Privata Attilio Costarella. La Regione ha affidato alla Alisei Società Cooperativa l’attuazione dell’iniziativa. Quest’ultima ha provveduto autonomamente a stilare una graduatoria basandosi su alcuni requisiti specifici come il disagio abitativo ed il non possesso di titoli di proprietà, un reddito mensile netto del nucleo familiare tra mille e millequattrocento euro, la disponibilità di 16 ore settimanali per il lavoro di edificazione, la disponibilità al lavoro manuale, la forte motivazione ad acquistare una casa ed infine la predisposizione al lavoro di gruppo. Dal canto suo l’amministrazione comunale ha manifestato il suo proprio interesse al progetto, dalla valenza altamente sociale, assistendo la Cooperativa di autocostruttori sin dal suo nascere, reperendo l’area di edificazione attraverso una transazione con la Curia, proprietaria dell’area ubicata nella popolosa frazione Sepicciano e con l’Autorità di Bacino per superare il gap rappresentato dal suo inserimento nelle cosiddette “zone rosse”, ossia con vincolo di assoluta inedificabilità perché ad alto dissesto idrogeologico, attraverso certosine indagini geologiche condotte nella medesima area. Con la deliberazione approvata in consiglio comunale, è la stessa amministrazione a porre agli attuatori dell’intervento paletti ben precisi (attraverso la sottoscrizione di apposito schema di convenzione), come l’alienazione, parziale o totale, o la locazione degli immobili non prima dei cinque anni decorrenti dal rilascio della certificazione di agibilità, l’inizio delle opere entro 180 giorni dalla data di notifica del permesso a costruire, nonché la loro ultimazione entro il termine massimo di tre anni, con possibilità di motivata proroga autorizzata dall’Utc. Per gli autocostruttori anche l’obbligo di cedere al Comune un’area da destinare a verde pubblico della superficie di 800 metri quadrati, ubicata sul confine Est del lotto, delimitata, inerbita e completata mediante arredo urbano ed eventuale piantumazione di alberi. Solo successivamente l’area sarà incamerata al patrimonio comunale e manutenuta.
Diego Riccio Cronache di Caserta
Diego Riccio Cronache di Caserta