Parcheggio interrato, ecco il progetto. Il sindaco non si è arreso e dopo 4 anni l’opera sarà costruita

Da anni si parla del parcheggio interrato e della necessita di un’opera fondamentale per tutta la comunità matesina ma ora finalmente il progetto è concreto ed è stato presentato dal sindaco Vincenzo Cappello che sta lavorando all’opera da mesi. In esecuzione alla determina n 72 del 25 gennaio 2012 in data 3 febbraio, infatti, è stato pubblicato il bando di gara per la costruzione del nuovo parcheggio interrato alla via De Benedictis. L’amministrazione comunale di Vincenzo Cappello con quet’ultimo atto ha ridato avvio al compimento dell’iter amministrativo per i lavori che, interrotti ormai da oltre quattro anni, hanno lasciato un cantiere fermo e poco decoroso nel pieno centro della città. La storia di questa opera inizia con l’approvazione del progetto nel 1992. I lavori vennero aggiudicati nel 2005 e l’anno successivo iniziarono. Vennero sospesi subito dopo perchè emersero incongruenze ed errori progettuali. Dopo la sostituzione dei progettisti (con conseguente contezioso con gli stessi in quanto l’amministrazione li ritiene responsabili di tutti gli eventi verificatisi), la risoluzione contrattuale con l’mpresa, l’approvazione di una perizia di variante e suppletiva per il riappalto, il reperimento di tutti i pareri: Soprintendenza ai Beni Archeologici e ai Beni Architettonici e Paesaggistici, Asl, Vigili del fuoco, autorità di bacino,ecc. nonchè il reperimento delle risorse per circa 2.000.000 di euro di cui 778mila euro di rimanenze dei contributi concessi dalla Regione Campania, 1.200.000 euro derivanti dall’accensione di un mutuo a carico delle casse comunali e 708mila euro dalla cessione del nuovo macello comunale di via Canneto. Il parcheggio oltre alla creazione di posti auto in un livello sotterraneo prevede il recupero e la restituzione degli spazi aperti e i campi da gioco dell’oratorio Santa Maria Maggiore . “Più volte siamo stati tentati di ripristinare l’area senza la creazione di alcun parcheggio – afferma il sindaco Cappello – ma ciò avrebbe comportato la restituzione dei fondi regionali, il pagamento dei lavori e dei relativi oneri all’impresa, nonché il ripristino dei campetti all’oratorio comportando una notevole spesa senza però avere alcun beneficio” inoltre “Con la pubblicazione del bando di gara finalmente si avvia una nuova fase mettendo una pietra sulle vicende ereditate.”
Alberto Gatto Nuova Gazzetta di Caserta