Dopo il parere positivo, arrivato i primi di agosto dello scorso anno da parte della commissione edilizia integrale al progetto di riqualificazione della villa comunale e poi conseguentemente quello giunto dagli uffici della soprintendenza per gli adempimenti di pertinenza, la Giunta Comunale ha dato il via libera ai lavori per il restyling (sarebbe meglio affermare la ristrutturazione completa) della Villa Comunale di Piedimonte Matese. E’ tanta l’attesa per vedere rinato lo spazio più caro ai piedimontesi, specie di quelli con il metro dell’età più in avanti per quel passato di vivacità, di splendore che ha animato la villa nei favolosi anni ’60-’70. A guardare com’è diventata adesso con il vuoto assoluto dopo alcune gestioni che non ne hanno consentito di risollevare le sorti del polmone cittadino si prova un grande vuoto. Un vuoto sentito da tutti in città, soprattutto dai genitori di bambini e adolescenti che non avevano dove trascorrere un pò di tempo libero nelle giornate di sole. Dovunque segni di degrado ed un senso di attesa che non finisce mai. “Quando arriverà la bella stagione per la villa comunale?” A rompere quel muro di sfiducia, è stata l’amministrazione comunale che ha pubblicato il bando per il recupero e la riqualificazione ambientale della villa comunale. Come previsto la forma dell’appalto scelta sarà quella della concessione dei lavori pubblici in base al decreto legge 163/2006. In sostanza il concessionario delle opere da eseguirsi sulla base della progettazione definitiva, avrà come controprestazione per le risorse investite la gestione economica e funzionale dell’importante spazio pubblico, oggi in stato di degrado, per un periodo di quindici anni. Tanti sono quelli stabiliti nel bando pubblicato l’altro ieri dall’ufficio tecnico comunale. Una formula, quella del ricorso a questa procedura, per sopperire alla necessità di notevoli lavori di riqualificazione e sistemazione della villa a fronte della mancanza di risorse proprie da parte dell’amministrazione guidata dal sindaco Vincenzo Cappello. L’importo previsto a base d’asta per l’affidamento-concessione della villa è pari a circa 635.000 euro a carico del concessionario- aggiudicatario per cui l’esborso finanziario sarà compensato totalmente dalla gestione delle opere realizzate e della villa per il corrispondente lasso di tempo del contratto. I lavori dovranno essere ultimati entro 270 giorni dalla consegna degli stessi, mentre l’avvio della gestione dovrà avvenire entro 30 giorni dalla emissione del collaudo finale dei lavori in caso di esito positivo. “Siamo riusciti ad apporre un ulteriore tassello al programma elettorale che abbiamo illustrato in campagna elettorale. Tante sono state le difficoltà, soprattutto burocratiche, ma l’impegno di restituire questo gioiellino di urbanistica ai nostri concittadini con questo provvedimento, lo abbiamo mantenuto e ne siamo orgogliosi.” Queste le parole del sindaco di Piedimonte Matese Vincenzo Cappello
Cronache di Caserta
Cronache di Caserta