Il sindaco Cappello si è inerpicato in prossimità della zona ove risiedono i due nuclei familiari dei Ferritto rimasti bloccati dal ghiaccio.

Dramma a Ferracciano, località in tenimento di Piedimonte Matese, laddove da giorni a causa delle abbondanti nevicate due nuclei familiari, quello di Luigi Ferritto e l’altro del suo papà Salvatore, erano rimasti praticamente isolati dal mondo. E così ieri mattina la figlia Cristina che vive a San Gregorio Matese ha chiesto aiuto ad un Sovrintendente della Guardia di Finanza del posto, Matteo Marchesano, il quale ha allertato immediatamente i Carabinieri di Piedimonte Matese, poichè stante quanto appreso la moglie di Salvatore Ferritto, la signora Malvina Fragola, era caduta in una scarpata e si era lesionata una gamba in maniera seria. Il comandante della Compagnia dei carabinieri, Capitano Salvatore Vitiello, allertava il sindaco della città Vincenzo Cappello, il quale a sua volta provvedeva nei suoi doveri di ufficio, lanciando l’allarme a Prefettura e Vigili del Fuoco, affinché inviassero un elicottero per raggiungere Ferracciano. E sempre il primo cittadino, organizzava un gruppo di spedizione appiedato della Protezione Civile che raggiungeva l’impervia zona dove le due famiglie vivono. Ovviamente in prima battuta c’erano anche i Carabinieri della stazione matesina, coordinati dal Maresciallo Antuono, il quale organizzava al meglio la spedizione. Una volta sopraggiunto l’elicottero, i volontari della Protezione Civile con i Carabinieri provvedevano a recuperare la signora Fragola ed il marito Salvatore e li scortavano fino all’elicottero che li trasportava all’ospedale di Piedimonte Matese per far si che gli venissero prestati i dovuti soccorsi. Un’azione coordinata egregiamente che ha così permesso di chiudere con un lieto fine questa tremenda avventura. Il sindaco Vincenzo Cappello ha dichiarato di essere:”soddisfatto per la sinergia venuta a crearsi tra le varie Istituzioni che si sono adoperate per salvare la vita ai Ferritto. Spero ed auspico che questo proficuo rapporto di sana collaborazione prosegua sempre. Voglio ringraziare i volontari della Protezione Civile che in questa vicenda sono stati davvero esemplari così come impeccabile è stata l’opera dei Carabinieri matesini retti dal sempre attento capitano Vitiello a tutti loro va il mio sentito grazie a nome di tutta la Comunità Matesina”
Cronache di Caserta