Il militare fu catturato dai tedeschi e deportato nei campi di concentramento. Il mese scorso è stata ricordata la sua figura dal Prefetto di Caserta che ha consegnato una medaglia al valore ai suoi eredi

Via Antonio Consales “eroe di guerra” è una realtà. La Giunta Comunale ha pubblicato la delibera che darà corso all’ intitolazione della traversa unica di via Antonio Gaetani ad Antonio Consales (1886 – 1963), internato militare italiano nei territori del terzo reich durante il secondo conflitto mondiale, cittadino di Piedimonte Matese insignito dal presidente della Repubblica della aurea medaglia d’onore per i deportati/ internati nei lager nazisti 1943-1945. Il provvedimento adottato dal sindaco del capoluogo matesino Vincenzo Cappello, scaturisce anche dalla necessità di attuazione dei programmi dell’Amministrazione Comunale, visto che il territorio della Città è stato interessato da notevoli trasformazioni infrastrutturali ed urbane. Alla traversa unica di via Antonio Gaetani l’Amministrazione Comunale intende attribuire una denominazione che ne operi il collegamento con valori universalmente condivisi e riconosciuti, talché se ne acquisisca la significativa presenza nel patrimonio della comunità. Ben si inquadra quindi la intitolazione onomastica di una strada cittadina ad un eroe quale ha dimostrato di essere Antonio Consales, decorato della medaglia commemorativa nazionale della guerra 1915 – 1918 istituita con Regio Decreto N° 1241 del 29/07/1920, della medaglia a ricordo dell’Unità d’Italia di cui al Regio Decreto N° 1362 del 19/10/1922, nonché, alla memoria, della aurea medaglia d’onore per i deportati/internati nei lager nazisti 1943 – 1945, su impulso del Presidente della Repubblica, il Comune gli intitola la strada che taglia via Antonio Gaetani, atteso che il decesso dello stesso è avvenuto nel 1963 , termine evidentemente superiore al limite minimo (10 anni) imposto dall’art. 2 della Legge 23.06.1927 N. 1188.
Nella foto il Prefetto Pagano, la figlia di Antonio Cosnales, signora Matilde e il sindaco di Piedimonte Matese Cappello, durante la consegna della medaglia d’oro concessa alla memoria del deportato di guerra
Cronache di Caserta