Il bando è stato pubblicato sul Burc. Settantamila euro li ha finanziati la Regione e quarantacinquemila il Comune
Prosegue l’azione dell’Amministrazione comunale di Piedimonte Matese per migliorare le condizioni di vivibilità per i cittadini e per i tanti pendolari che frequentano il “capoluogo” matesino quotidianamente. Si tratta, stavolta, di un progetto che prevede interventi in materia di sicurezza urbana approvato e finanziato dalla Regione Campania per 70.000 euro, ai quali si aggiungono i circa 45.000 euro messi a disposizione dal Comune stesso. Il progetto, denominato Connessioni legali, figura infatti tra i 13 approvati nell’intera regione (solo 3 in provincia di Caserta) e pubblicati sul Burc dello scorso 20 febbraio, frutto di un partenariato tra l’Amministrazione comunale, il Gal Alto casertano, il circolo di Piedimonte di Legambiente, la cooperativa culturale Effatà, la Caserta Film Commission e tre istituzioni scolastiche cittadine già impegnate in un percorso di educazione alla legalità finanziato dalla Unione Europea. Cuore del progetto sarà la Biblioteca comunale, che diventerà sede di un Osservatorio permanente e di un Centro di documentazione, cartacea e multimediale, sulla legalità, dove affluiranno tutti i dati e le esperienze significative di scuole, associazioni ed istituzioni locali in tema di cultura della legalità, rispetto dell’ambiente e sicurezza urbana. La stessa biblioteca sarà fornita di strumenti tecnologici e di una connessione ad internet wi fi, mentre le aree maggiormente a rischio del territorio comunale saranno dotate di un impianto di videosorveglianza che permetterà alla Polizia Municipale e alle altre forze dell’ordine di realizzare un più attento controllo del territorio. “Insomma – ci dice il vicesindaco prof. Costantino Leuci, che ha seguito personalmente il progetto insieme al Consigliere Michele Iannarelli – gli obiettivi sono sì di maggiore sorveglianza e controllo per prevenire e reprimere piccoli e grandi atti criminosi (dagli atti di vandalismo all’abbandono di rifiuti, fino ai furti e alle violenze), ma anche di educazione alla legalità fatta concretamente e allargata al maggior numero di persone, attraverso il coinvolgimento delle scuole e delle associazioni cittadine, che troveranno nella biblioteca comunale un punto di riferimento costante”. Anche il Sindaco, avv. Vincenzo Cappello, esprime la sua soddisfazione per il finanziamento regionale: “Avevamo già pronto il nostro intervento per una videosorveglianza del territorio cittadino, da sostenere anche con le risorse risparmiate per la nostra rinuncia alle indennità di carica, ma il finanziamento regionale ci consente di attivare un progetto più ampio ed organico, in cui prevenzione e repressione si coniugano con partecipazione ed educazione”.
Cronache di Caserta
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