Si avvicina anche quest’anno l’appuntamento con uno degli eventi più attesi a Piedimonte Matese, che tramanda una tradizione fortemente legata all’identità della città, e in particolare di uno dei suoi più popolosi quartieri. La Festa del Catuozzo, promossa dall’associazione Amici del Catuozzo con il supporto dell’Amministrazione Comunale, torna dal 17 settembre al 2 ottobre, come sempre carica di iniziative che puntano alla riscoperta dell’antico mestiere del carbonaio, un tempo molto diffuso nel Meridione, mettendo al centro la rievocazione del “catuozzo” e con esso la costruzione della capanna e del forno in pietra nel solco della tradizione.
Sarà ancora largo Pioppetelli, nel rione Vallata, lo scenario ideale della manifestazione che proporrà eventi legati alla gastronomia, spettacoli e cultura, fino alla serata conclusiva che avrà luogo nel suggestivo chiostro di San Domenico, dove il professore Mario Martini presenterà un libro sulle tradizioni locale, e dove si terrà anche un convegno sulla cosiddetta “geoarte”.
Novità di questa settima edizione della Festa, il cui programma è per ora agli ultimi ritocchi, è un’esposizione del maestro Gennaro Di Giovannantonio: dopo essersi guadagnato l’attenzione di fotografi, registi e studiosi di antichi mestieri, l’artista metterà in mostra alcune delle sue opere dedicate al tema dell’acqua, disseminate in piazze e luoghi della città di Piedimonte Matese per tutta la durata della manifestazione.