Un tesoretto di circa 107mila euro a disposizione della città per un altro anno: la giunta comunale di Piedimointe Matese ha deliberato anche per il 2016 la rinuncia alle indennità di carica da parte del sindaco, assessori e tutto il gruppo di maggioranza, rinnovando una promessa presa 10 anni fa in campagna elettorale, puntualmente riproposta per limitare l’impatto sul bilancio comunale – specialmente in tempi difficili per i comuni – e avere così a disposizione una somma da dedicare, come specificato nella delibera n.140 del 21/07/2016, al finanziamento di attività meritorie, con particolare riferimento a quelle a carattere sociale, assistenziale e culturale, nonché quelle indirizzate al miglioramento della qualità della vita dei cittadini.
L’Amministrazione Comunale avrà dunque a disposizione anche per il prossimo anno una bella somma da investire per il bene della comunità, risorse che diventano particolarmente preziose a fronte delle difficoltà vissute dai Comuni negli ultimi anni, con tagli e riduzioni dei finanziamenti, mettendo in campo una politica del risparmio che include anche l’assenza di auto blu, così come i rimborsi per le spese di trasporto e di quelle solitamente finanziate attingendo al Bilancio. Un’azione che è anche esempio di responsabilità, e che punta a evitare gli sprechi inutili nell’ottica di una politica a costo zero, tanto che nel 2013 il sindaco Cappello ha ricevuto a Milano da Giuliano Pisapia il premio “Il Campione”, che l’associazione di volontari City Angels assegna a chi si distingue per l’impegno in favore della collettività.
Sono state tante le iniziative supportate con queste somme negli anni scorsi, soprattutto nel campo del sociale, con buona soddisfazione degli amministratori comunali e degli stessi cittadini che ne hanno beneficiato. “E’ il decimo anno in cui, come amministratori di Piedimonte Matese, rinunciamo ai nostri compensi e ad altri benefici economici in favore del bene della città – dice il sindaco Vincenzo Cappello – abbiamo a disposizione una specifica voce di bilancio che servirà a promuovere attività tese al sostegno dei cittadini, ma anche al supporto di particolari iniziative sotto il profilo culturale. Crediamo molto in questa nostra scelta, che prendiamo ogni anno sin dal primo mandato elettorale, per pesare di meno sul bilancio del Comune e fare di più per i nostri concittadini”.