Un Primo Maggio di visite ieri per il Museo Civico “Raffaele Marrocco” (Mucirama) di Piedimonte Matese, una domenica in cui non solo ricorreva la Festa dei lavoratori ma anche l’appuntamento mensile con “Domenica al Museo”, l’iniziativa che vede i musei italiani aperti a visite gratuite ogni prima domenica del mese.
Il Museo ha quindi aperto le sue porte per quasi l’intera giornata, grazie anche alla collaborazione dell’Associazione Am’Arte che cura le visite guidate e l’accoglienza, salutando più di 50 visitatori: gli ospiti del Museo hanno potuto ammirare le collezioni civiche, la suggestiva ricchezza degli affreschi che abbelliscono le volte del chiostro maggiore del complesso monumentale di San Tommaso d’Aquino, ma soprattutto si sono avvicinati alla storia locale visitando la mostra sui Sanniti “Gens fortissima Italiae” e la celebre statuetta del Corridore del Cila.
Diversi i visitatori giunti a Piedimonte da lontano, qualcuno fin dal napoletano, rimasti contenti e sorpresi della bellezza custodita in uno dei luoghi più antichi di Piedimonte; un dato importante per il Museo che ormai sta divenendo sempre più punto di riferimento in città per il mondo della cultura, in linea con quella che è la sua stessa vocazione. Solo pochi giorni fa, ad esempio, il Mucirama è stato al centro dell’attenzione ospitando il Buonolio Salus Festival e accogliendo decine di visitatori.
Tanta la soddisfazione del sindaco Vincenzo Cappello, dell’assessore delegato Attilio Costarella e del direttore scientifico Raffaella Martino. “Fa piacere notare come oggi in Italia stia aumentando l’attenzione rivolta ai Musei – sostiene la dottoressa Martino – e fa ancora più piacere sapere che in questo Primo Maggio c’è stato chi ha scelto il Mucirama come meta di una visita culturale, anche provenendo da lontano. E’ una bella soddisfazione per la città, e un ringraziamento va ai volontari di Am’Arte che come sempre hanno collaborato per rendere possibile l’accoglienza”.