Si avvia verso una prima parziale apertura la nuova area del cimitero comunale di Piedimonte Matese, realizzata nell’ambito dei lavori di ampliamento che hanno interessato il luogo pubblico negli ultimi anni. L’Amministrazione comunale guidata da Vincenzo Cappello è pronta a consegnare alla comunità una parte dei nuovi spazi che permetteranno alla cittadinanza di fruire di un cimitero più adatto a rispondere alle esigenze crescenti di tutta la popolazione.
Nella nuova ala del camposanto sono ora incorso i lavori di completamento della pavimentazione e del varco di collegamento con l’area storica, così entro fine mese sarà possibile procedere alla sua apertura, limitatamente alle zone già predisposte alla completa e sicura fruizione da parte dei visitatori. Contestualmente è altresì previsto l’avvio della fase di consegna dei loculi ai legittimi acquirenti e proprietari.
Una prima parte del progetto è dunque prossima a raggiungere il suo traguardo, nonostante i diversi ostacoli di ordine burocratico e giudiziario che negli anni hanno frenato il regolare prosieguo delle opere. I lavori, seguiti costantemente dal consigliere Marcellino Iannotta, sono stati difatti ereditati in fase di stallo dalla prima Giunta Cappello che ne ha preso le redini e seguito gli sviluppi, avviando tutte le azioni necessarie ad uscire dalla fase di immobilismo, superando gli scogli che hanno di fatto rallentato i lavori, oggi più che mai vicini al punto di arrivo.
Più di 500 nuovi loculi, una nuova sala mortuaria, nuovi locali per il custode, servizi igienici e altre migliorie, permettono di mettere a disposizione della cittadinanza un cimitero comunale più funzionale e moderno, e soprattutto capace di offrire servizi di maggiore qualità. A breve sarà perciò possibile procedere con l’apertura parziale, e in seguito quella completa, tranquillizzando gli animi di quei cittadini che si erano sentiti preoccupati per gli eccessivi ritardi.
Soddisfatto il sindaco Vincenzo Cappello: “Iniziamo a portare a termine un’altra delle importanti opere della nostra città. Dopo quella del parcheggio interrato in piazza De Benedictis, altro progetto bloccato ereditato da questa Amministrazione, anche in questo caso stiamo riusciti a superare tutti gli ostacoli grazie ad un’attenzione costante e ad una buona attività di programmazione che ci hanno permesso sciogliere tutti i nodi burocratici e avvicinarci al traguardo.”