L’Ambito Territoriale C04, con capofila il Comune di Piedimonte Matese, ha presentato alla Regione Campania l’aggiornamento della III annualità del Piano di Zona Sociale 2013-15, con cui sono stati programmati i servizi nelle aree della disabilità e salute mentale, minori, famiglia, anziani, e contrasto alla povertà.
Oltre ad interventi di natura domiciliare, per i cittadini anziani sono programmati interventi residenziali e a ciclo diurno. Per i minori sono stati previsti interventi di tutoraggio educativo, mentre per i minori con disabilità l’assistenza socio-educativa nelle scuole. Sono stati programmati inoltre servizi di contrasto alla povertà e servizi territoriali socio-integrativi per anziani.
Grande attenzione è stata dedicata dai Comuni ai cittadini con disabilità: oltre al centro diurno integrato e a alla RSA residenziale e al trasporto sociale, saranno riattivati a breve i servizi di assistenza e cura a domicilio, e il centro diurno polifunzionale. Ai disabili è dedicato inoltre un progetto sperimentale, finanziato dal Ministero del Lavoro e della Previdenza Sociale, in materia di vita indipendente e inclusione nella società, ora in fase di attuazione, visto che è in corso di pubblicazione l’avviso per la raccolta della domande di adesione. I cittadini che non dovessero rientrare in questa prima annualità di sperimentazione, avranno la possibilità di accesso alla II annualità, poiché l’Ambito C04 è tra i pochissimi ad averne ricevuto il finanziamento dal Ministero.
Oltre al progetto di Vita Indipendente, i Sindaci dei 31 Comuni dell’Ambito C04, con il supporto dell’Ufficio di piano e del partenariato locale, sono riusciti ad ottenere importanti finanziamenti aggiuntivi nell’ambito del PAC – Piano di azione e coesione. Per gli anziani non autosufficienti si prevedono servizi di cura e assistenza tutelare a domicilio. Mentre per la prima infanzia (0-3 anni) è stata resa possibile l’apertura di 6 ludoteche ubicate nei Comuni di Piedimonte Matese, Ailano, Baia e Latina, Caiazzo, Castel di Sasso e Pietramelara.
A tutto questo inoltre si aggiungono il Progetto P.I.P.P.I., in corso di attuazione, rivolto alle famiglie poco diligenti nei confronti dei figli minori, e il progetto S.T.O.P. che è invece teso a contrastare il fenomeno della violenza contro le donne.
Grande soddisfazione da parte del sindaco Vincenzo Cappello, Presidente del Coordinamento Istituzionale, il quale sottolinea: “E’ stato raggiunto un ottimo risultato nella gestione dell’Ambito C04, grazie alla collaborazione dei Sindaci sempre attenti ai bisogni degli utenti più fragili, delle associazioni di volontariato e delle organizzazioni sindacali, che hanno dato un importane contributo nella fase di concertazione. Auspico quanto prima l’avvio dei nuovi servizi, e soprattutto mi auguro che la Regione Campania provveda a sbloccare quanto prima i fondi assegnati all’Ambito C4 per i servizi già erogati nel 2013 e 2014 e per saldare tutte le competenze agli operatori della L. 328”.