Cominciati nel luglio 2014, i lavori predisposti dalla Regione Campania (per un importo di circa un milione di euro) hanno permesso di aggiornare il sistema di depurazione e filtraggio del Maretto, ma soprattutto di sostituire le condutture obsolete presso le sorgenti con alcune di maggiore portata. Obiettivo quello di migliorare la gestione idrica nelle occasioni in cui le piogge abbondanti provocano l’intorbidimento delle falde del Maretto, e sovviene di conseguenza la necessità di alternare l’accesso all’acqua. Le nuove condutture permetteranno un approvvigionamento più equilibrato tra Piedimonte e gli altri centri al verificarsi di queste emergenze, visto che sarà possibile suddividere la disponibilità del prezioso liquido senza sospenderne l’erogazione, com’è invece accaduto negli ultimi anni.
Un vero sollievo per i tanti cittadini che ogni anno hanno patito problemi e disagi, ma anche per la stessa Amministrazione comunale di Piedimonte Matese, che in più occasioni ha mosso solleciti e diffide alle istituzioni di competenza e promosso tavoli tecnici, per individuare soluzioni all’annosa questione che periodicamente lascia a secco il comprensorio.
“Finalmente riusciamo a vedere la fine di un problema che ci trasciniamo da oltre dieci anni”, commenta soddisfatto il sindaco Vincenzo Cappello, che negli ultimi mesi ha seguito da vicino il procedere degli interventi. “I cittadini non saranno più costretti a sopportare i disagi di un sistema che per troppo tempo non ha permesso un’equa distribuzione dell’acqua dei momenti di crisi, paradossalmente proprio nel paese notoriamente conosciuto per le sue fonti abbondanti e limpide. E’ vero che in questo ultimo periodo abbiamo sopportato piccoli disagi legati alla sospensione del servizio, ma ora possiamo godere dei risultati di un intervento di aggiornamento con cui la Regione Campania ci consegna un Acquedotto più funzionale all’approvvigionamento del nostro territorio. Presto però prenderanno il via ulteriori lavori alla rete idrica cittadina con i quali andremo a sopperire a tutte le piccole carenze, in particolare quelle relative alla turnazione notturna in alcune aree del territorio comunale, che vedremo così definitivamente scomparire”.