E’ stato necessario chiudere il luogo sacro a seguito del vento forte che ha flagellato il capoluogo matesino, danneggiando le piante secolari all’interno e creando pericolo per la pubblica incolumità.

Torna nella disponibilità della cittadinanza il cimitero comunale di Piedimonte Matese. Chiuso per i danni del maltempo dello scorso 8 febbraio. Decisione che si era resa necessaria perché il danneggiamento di piante secolari, valutato anche con l’intervento dei vigili del fuoco,non consentiva di accedere in sicurezza alla struttura. E che per tutti gli alberi si segnalava l’importanza di provvedere all’esecuzione delle potature.Un intervento urgente peraltro non solo nel cimitero ma anche negli spazi verdi adiacenti i plessi scolastici della frazione di Sepicciano.
Una situazione che «pian piano ritorna alla normalità – ha dichiarato il primo cittadino, Vincenzo Cappello -, anche se c’è ancora tanto da fare. Ci siamo preoccupati, infatti, di intervenire con urgenza innanzitutto pensando all’incolumità pubblica. E, seguendo tale linea guida, abbiamo pensato in primo luogo ai nostri ragazzi, con la messa in sicurezza delle scuole, ultime quelle della frazione di Sepicciano. E’ stata la volta poi del cimitero comunale e da domani (oggi 18 marzo, per chi legge) sarà quasi del tutto aperto al pubblico, essendo rimasto inibito ai visitatori solamente l’ingresso da via vecchia per Alife, che sarà ultimato a breve. Ultimamente abbiano fatto richiesta al settore forestazione della Regione Campania per rimettere nuove piante dove sono state eliminate – ha concluso Cappello -nel pieno rispetto dell’ambiente, cui teniamo molto».

Vincenzo Corniello “Il Mattino”