Il progetto esecutivo approvato nei mesi scorsi dall’amministrazione comunale del sindaco Vincenzo Cappello, prevede l’adeguamento dell’edificio situato all’interno dei Salesiani, con realizzazione di lavori interni, al fine di renderlo adatto alle funzioni che si troverà a svolgere.
Aggiudicati i lavori per la
realizzazione di un centro comunale per disabili all’interno del
complesso degli ex Salesiani. A quasi un anno di distanza
dall’avvenuto finanziamento dell’opera per un importo di 100 mila
euro nell’ambito dei bandi del Gal Alto Casertano, in attuazione della
misura 321 del Psr Campania “Servizi essenziali alle persone che vivono
nei territori rurali”, il competente settore lavori e servizi pubblici del
comune ha completato l’iter procedurale per l’espletamento della
gara d’appalto delle opere che saranno eseguire dalla ditta AV
Costruzioni di Casapesenna, arrivata seconda in sede di gara ma poi
risultata affidataria delle opere per via della irregolarità della
certificazione Durc in possesso della ditta piazzatasi al primo posto. Il
progetto esecutivo approvato nei mesi scorsi dall’amministrazione
comunale del sindaco Vincenzo Cappello, prevede l’adeguamento
dell’edificio situato all’interno dei Salesiani, con realizzazione di
lavori interni, al fine di renderlo adatto alle funzioni che si troverà a
svolgere, e alle attività e ai servizi che dovrà ospitare, in primis opere
di messa a nuovo dei servizi igienici, infissi e impianto energetico e
idrico, ed abbattimento delle barriere architettoniche. Una massiccia
opera di riadattamento della struttura che consentirà alla stessa di
accogliere attività culturali, ricreative ed educative alle persone
diversamente abili. Nello specifico, il centro sarà adibito a supporto per
disabili che presentano una compromissione dell’autonomia, tale da
impedire il normale svolgimento della vita quotidiana, ed il sito
individuato per la sua allocazione sarà accessibile rapidamente e dotato
di ampio accesso che ne consente l’agevole manovra di automezzi di un
certo ingombro quali ambulanze, camion dei vigili del fuoco ecc. per le
dovute emergenze, compiendo così la rifunzionalizzazione dei locali
esistenti e l’esecuzione degli impianti tecnologici necessari, atteso che
è previsto anche l’acquisto di attrezzatura informatica fruibile dagli
stessi disabili e dal personale qualificato, nonché arredi idonei a
svolgere la didattica di educazione e formazione nelle apposite aule. Il
centro sarà dotato di attrezzatura multimediale fruibile dai disabili per
attività di educazione e intrattenimento, non prima di aver ristrutturato
gli interni per rendere la struttura compatibile all’uso previsto,
ricavandone aule didattiche per disabili, servizi igienici distinti per
sesso e accessibili anche dai disabili (i servizi disabili sono divisi per
sesso), nuovi infissi interni ed esterni,tinteggiatura di tutte le
superfici interne e ripresa della tinteggiatura esterna; realizzato un
locale mensa accessibile dalla parte porticata anche con automezzi, ed
integrati gli impianti elettrico, idrico, riscaldamento. Il comune punta
così a garantire un servizio socio-sanitario, che accoglie, soggetti
disabili con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, i quali presentano
una compromissione dell’autonomia, tale da impedire il normale
svolgimento della vita quotidiana. Il centro sarà gestito dall’Ambito C4 che si propone, inoltre, quale ente promotore e attuatore di servizi quali
i servizi per la famiglia, per i minori, per gli anziani, di contrasto
alla povertà e per diversamente abili, e lavorerà al miglioramento della
qualità della vita della persona disabile e per promuovere e sviluppare le
potenzialità residue, nonché favorire la socializzazione con
l’ambiente esterno, attraverso la proposizione agli utenti di varie
attività, sulla base di progetti individuali elaborati sui bisogni della
singola persona, del tipo socio-sanitarie, riabilitative ed educative.
All’interno del Centro disabili opererà un’equipe
multidisciplinare, composta da figure professionali quali un
responsabile-coordinatore, un educatore professionale, personale addetto
ai servizi generali, uno psicologo, un assistente sociale, un pedagogista
e personale sanitario. Anche le famiglie dei disabili saranno coinvolte,
attraverso incontri periodici finalizzati ad informare la stessa sul
percorso di crescita e di sviluppo del soggetto.
realizzazione di un centro comunale per disabili all’interno del
complesso degli ex Salesiani. A quasi un anno di distanza
dall’avvenuto finanziamento dell’opera per un importo di 100 mila
euro nell’ambito dei bandi del Gal Alto Casertano, in attuazione della
misura 321 del Psr Campania “Servizi essenziali alle persone che vivono
nei territori rurali”, il competente settore lavori e servizi pubblici del
comune ha completato l’iter procedurale per l’espletamento della
gara d’appalto delle opere che saranno eseguire dalla ditta AV
Costruzioni di Casapesenna, arrivata seconda in sede di gara ma poi
risultata affidataria delle opere per via della irregolarità della
certificazione Durc in possesso della ditta piazzatasi al primo posto. Il
progetto esecutivo approvato nei mesi scorsi dall’amministrazione
comunale del sindaco Vincenzo Cappello, prevede l’adeguamento
dell’edificio situato all’interno dei Salesiani, con realizzazione di
lavori interni, al fine di renderlo adatto alle funzioni che si troverà a
svolgere, e alle attività e ai servizi che dovrà ospitare, in primis opere
di messa a nuovo dei servizi igienici, infissi e impianto energetico e
idrico, ed abbattimento delle barriere architettoniche. Una massiccia
opera di riadattamento della struttura che consentirà alla stessa di
accogliere attività culturali, ricreative ed educative alle persone
diversamente abili. Nello specifico, il centro sarà adibito a supporto per
disabili che presentano una compromissione dell’autonomia, tale da
impedire il normale svolgimento della vita quotidiana, ed il sito
individuato per la sua allocazione sarà accessibile rapidamente e dotato
di ampio accesso che ne consente l’agevole manovra di automezzi di un
certo ingombro quali ambulanze, camion dei vigili del fuoco ecc. per le
dovute emergenze, compiendo così la rifunzionalizzazione dei locali
esistenti e l’esecuzione degli impianti tecnologici necessari, atteso che
è previsto anche l’acquisto di attrezzatura informatica fruibile dagli
stessi disabili e dal personale qualificato, nonché arredi idonei a
svolgere la didattica di educazione e formazione nelle apposite aule. Il
centro sarà dotato di attrezzatura multimediale fruibile dai disabili per
attività di educazione e intrattenimento, non prima di aver ristrutturato
gli interni per rendere la struttura compatibile all’uso previsto,
ricavandone aule didattiche per disabili, servizi igienici distinti per
sesso e accessibili anche dai disabili (i servizi disabili sono divisi per
sesso), nuovi infissi interni ed esterni,tinteggiatura di tutte le
superfici interne e ripresa della tinteggiatura esterna; realizzato un
locale mensa accessibile dalla parte porticata anche con automezzi, ed
integrati gli impianti elettrico, idrico, riscaldamento. Il comune punta
così a garantire un servizio socio-sanitario, che accoglie, soggetti
disabili con un’età compresa tra i 18 e i 65 anni, i quali presentano
una compromissione dell’autonomia, tale da impedire il normale
svolgimento della vita quotidiana. Il centro sarà gestito dall’Ambito C4 che si propone, inoltre, quale ente promotore e attuatore di servizi quali
i servizi per la famiglia, per i minori, per gli anziani, di contrasto
alla povertà e per diversamente abili, e lavorerà al miglioramento della
qualità della vita della persona disabile e per promuovere e sviluppare le
potenzialità residue, nonché favorire la socializzazione con
l’ambiente esterno, attraverso la proposizione agli utenti di varie
attività, sulla base di progetti individuali elaborati sui bisogni della
singola persona, del tipo socio-sanitarie, riabilitative ed educative.
All’interno del Centro disabili opererà un’equipe
multidisciplinare, composta da figure professionali quali un
responsabile-coordinatore, un educatore professionale, personale addetto
ai servizi generali, uno psicologo, un assistente sociale, un pedagogista
e personale sanitario. Anche le famiglie dei disabili saranno coinvolte,
attraverso incontri periodici finalizzati ad informare la stessa sul
percorso di crescita e di sviluppo del soggetto.
Enzo Perretta Cronache di Caserta